FIA F3 | Colnaghi al top nei test di Imola, Benavides protagonista
L'italiano di MP Motorsport è il più veloce nella due giorni sul Santerno. Il pilota del team AIX Racing tra i più costanti

Con i due giorni di test post-stagionali a Imola, si è ufficialmente chiusa la stagione di FIA F3, dopo le tappe di Jerez e Barcellona. L'Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha offerto un'ultima preziosa opportunità ai team di testare le vetture e ai piloti - tra confermati, rookie e chi ha cambiato squadra - di accumulare chilometri preziosi in vista del 2026.
Day 1: Benavides risponde a Ugochukwu
La prima giornata è stata un'autentica lotteria dal punto di vista meteorologico. Il mattino ha presentato condizioni proibitive, con la pioggia che ha reso la pista quasi impraticabile. A emergere in queste condizioni difficili è stato Ugo Ugochukwu, che ha confermato l'ottimo stato di forma mostrato a Jerez e Barcellona, dove aveva già chiuso al comando in entrambe le occasioni. Il newyorkese, passato da Prema a Campos Racing, ha fermato i cronometri sull'1:47.411, precedendo la coppia MP Motorsport formata da Tuukka Taponen e Alessandro Giusti. Quest'ultimo ha però dovuto interrompere anzitempo la sessione dopo un contatto con le barriere alla Villeneuve, fortunatamente senza conseguenze fisiche.
Alle spalle dei primi tre si sono piazzati James Wharton - al ritorno in Prema dopo un anno di pausa dalla squadra italiana - Théophile Nael e Mattia Colnaghi, tutti racchiusi in quattro decimi dal leader. La top 10 mattutina ha visto protagonisti anche i tre piloti Trident (Stromsted, De Palo e Slater) ed Ernesto Rivera su Campos.
Il pomeriggio ha cambiato completamente le carte in tavola. Con l'asfalto in progressivo miglioramento e il passaggio alle gomme slick negli ultimi 45 minuti, i tempi sono crollati di oltre 14 secondi. Brad Benavides, confermato da AIX Racing dopo le due pole position conquistate nel 2025, ha stampato un convincente 1:33.022, precedendo di appena 88 millesimi il rookie Pedro Clerot (Rodin Motorsport) e di un decimo Mattia Colnaghi.
Più distanziati i protagonisti del mattino, mentre hanno impressionato le prestazioni di Christian Ho (passato da DAMS a Rodin), Louis Sharp (nuovo acquisto Prema, in top 10 nonostante un'escursione in ghiaia che ha causato bandiera rossa) e il rookie Hiyu Yamakoshi, primo dei piloti Van Amersfoort Racing. La sessione si è conclusa anticipatamente per l'uscita di Bruno del Pino.
Day 2: Colnaghi domina la mattina, Benavides controlla il pomeriggio
L'ultima giornata di test ha visto Mattia Colnaghi protagonista assoluto. L'italiano della MP Motorsport ha firmato il miglior crono complessivo dei due giorni con un notevole 1:31.824, dimostrando ottima consistenza dopo il terzo posto del Day 1.
La mattina ha vissuto diverse fasi. Dopo un inizio guidato da Yevan David (AIX Racing, 1:34.257), sono stati Jin Nakamura, Benavides e poi Freddie Slater (1:32.688) a scalare la classifica. Due interruzioni con bandiera rossa - prima per le Hitech di Shin e Mclaughlin finite nella ghiaia, poi per Nael fermo in curva 4 - hanno frammentato la sessione.
Nel finale di mattinata si è scatenata la battaglia per il miglior tempo. Benavides ha risposto presente con 1:32.347, ma Colnaghi ha piazzato il colpo vincente lasciando a oltre tre decimi il compagno di squadra Taponen. Lo statunitense di AIX non si è arreso, risalendo fino a soli 8 millesimi dall'italiano, margine ridottosi ulteriormente a 2 millesimi nell'ultima ora, con Slater secondo per Trident. Una terza bandiera rossa per Yevan David ha congelato la situazione, con Colnaghi in testa davanti a Slater, Benavides, Noah Stromsted e Ugochukwu.
Il pomeriggio ha visto Brad Benavides riprendere il comando con autorità. Dopo l'iniziale leadership di Ernesto Rivera (1:33.121) e Christian Ho (1:32.782), lo statunitense ha siglato 1:32.510 e poi ulteriormente migliorato in 1:32.201, un crono che nessuno è riuscito a scalfire.
La sessione si è concentrata principalmente su simulazioni gara, limitando i miglioramenti. L'ennesima bandiera rossa per Michael Shin ha interrotto l'attività a 20 minuti dal termine. Nel finale, Matteo De Palo è risalito in seconda posizione a 390 millesimi, precedendo Taponen, Stromsted e Ho. Colnaghi ha chiuso sesto davanti a Giusti, con Rivera ottavo, Nakamura nono e Ugochukwu decimo.
La F3 verso il 2026
Il trittico Jerez-Barcellona-Imola ha fornito indicazioni interessanti. Ugochukwu si è confermato rapidissimo sul giro secco, avendo chiuso in testa in tutte e tre le tappe almeno in una sessione. Benavides ha dimostrato eccellente consistenza, dominando il Day 1 e il pomeriggio del Day 2 a Imola. Colnaghi è invece emerso come una delle sorprese più positive, firmando il miglior crono assoluto della due giorni emiliana.
Per quanto riguarda i team, ottimi segnali da MP Motorsport (Colnaghi, Taponen, Giusti costantemente nelle prime posizioni), AIX Racing (Benavides) e Trident (Slater, De Palo, Stromsted). Il team Campos Racing, detentore del titolo, sul suolo spagnolo ha messo in evidenza tutta la sua forza.
L'appuntamento è ora fissato per il 6-8 marzo 2026 a Melbourne, dove prenderà il via la nuova stagione di FIA Formula 3.
Anna Botton