Il team AMG Petronas Esports vince la 6 ore di Spa-Francorchamps, terza tappa della Le Mans Virtual Series 2022, con l’equipaggio Baldwin/Carroll/Huis. In classe GTE è un dominio della BMW #71 del team Redline.

PORSCHE COANDA PADRONA DEL BAGNATO IN QUALIFICA. PRESENTI IN GRIGLIA VERSTAPPEN E GROSJEAN

Dopo una qualifica in cui Porsche Coanda ha prevalso sul bagnato, molte cose sono cambiate durante le sei ore di gara. Quella di Spa era una tappa attesa, poiché un punto di svolta in campionato e soprattutto considerando l’entry list di partenza. Tra tutti, spiccano le presenze del due volte Campione del Mondo di Formula 1, Max Verstappen, a bordo della #1 del Team Redline (supportato proprio dal VerstappenCOM Racing), e quella di Romain Grosjean, ex-pilota F1 e attualmente impegnato in IndyCar. Il transalpino ha gareggiato sulla #18 di R8G Esports, il suo team di corse virtuali.

Una partenza lineare in classe LMP: la #23 ha difeso la pole position mantenendo il comando nelle fasi iniziali; posizioni guadagnate per la #2 del Redline e la #4 del Floyd-Vanwall, leader del campionato alla vigilia. Queste ultime hanno battagliato nelle prime ore e sono anche arrivate al contatto, tuttavia senza conseguenze importanti. Ciò che ha messo fuori gioco entrambe le vetture invece sono stati i doppiati.

In risalita il Team AMG Petronas Esports, dal sesto posto in griglia, dopo un ottimo stint del fresco campione del FIA Motorsport Games nella categoria Esports, James Baldwin. L’inglese, esperto di Assetto Corsa Competizione, è alla sua prima esperienza su rFactor 2, ma sta dimostrando di poter performare al fianco dei compagni più blasonati sul software di Studio397, Bono Huis e Graham Carroll.

SUBITO UN MOMENTO CLOU PER VERSTAPPEN

Verso la metà gara è arrivato il momento per Verstappen di salire in macchina. La #1 ha superato la gemella #2 dopo il problema avuto con il doppiaggio della BMW di BS+. Malgrado ciò, anche per l’olandese c’è stato un momento con il fiato sospeso. Verstappen ha tentato di doppiare la Ferrari di R8G della classe GTE all’Eau Rouge in cui, per fisionomia della macchina, quest’ultima ha allargato la traiettoria, generando il contatto. Ciò ha portato Max e l’Oreca LMP2 contro le barriere, sebbene se la sia cavata solo con un piccolo danno aerodinamico. Tuttavia, il team Redline ha ceduto la posizione alla #63 marchiata AMG.

BALDWIN TRIONFA ANCHE SU RF2, IL TEAM REDLINE BALZA IN TESTA AL CAMPIONATO, STRATEGIA DA DIMENTICARE PER PORSCHE COANDA

In testa comandava sempre la #23, ma quest’ultima ha effettuato stint più brevi. Infatti, nell’ultima parte di gara sono entrate in gioco le strategie. Ancora una volta, nonostante l’esperienza accumulata negli anni, il Porsche Coanda dimostra come sia un rookie nella classe LMP in Le Mans Virtual Series. La #23 è stata costretta a fermarsi nell’ultima mezz’ora, cedendo il passo ad AMG Team Petronas ed il Team Redline #1. Quest’ultima si stava avvicinando a fine gara, ma non è bastato per togliere il successo a Baldwin, Carroll e Huis. Verstappen potrebbe avere qualche rimorso per il testacoda avuto all’Eau Rouge, ma la sua squadra può comunque gioire, poiché con questo risultato la numero #1 passa in testa al campionato. La #23 del Porsche Coanda deve cedere persino il podio, dopo esser stata superata nell’ultimo giro dalla #8 di R8G Esports.

INARRIVABILE LA BMW #71 DEL REDLINE, ANCORA SECONDI IN PRODRIVE FYRA CON ASTON

Tra le vetture GT, come scritto in anteprima, è un dominio incontrastato del team Redline sulla BMW M8 GTE. La casa bavarese ha performato sin dalla qualifica sul bagnato: la #71 si è piazzata in pole, ma in top 5 c’erano anche le M8 del BS+COMPETITION e del MAHLE Racing Team. Quest’ultima è scattata bene alla partenza, prendendo il secondo posto. Tuttavia, dopo soli due giri di gara, è arrivato un contatto in un side-by-side all’Eau Rouge con la Porsche del Project 1, anch’essa reduce da un ottimo spunto allo start.

Protagonista nelle prime fasi la 488 GTE del SIM Maranello, la quale è uscita di scena in seguito ad un problema avuto con due vetture LMP all’ingresso di Stavelot. Sotto i riflettori anche i precedenti vincitori della 8 Ore del Bahrain e della 4 Ore di Monza, rispettivamente Red Bull Racing Esports e R8G. Dopo un’intensa battaglia tra Siebel e Smolyar, seguita da Kappett e Jordan, la Porsche brandizzata Red Bull ha avuto la meglio, seppure entrambe siano finite fuori dalla top 5. Alle spalle dei vincitori troviamo infatti l’Aston #95 del Prodrive FYRA, la quale replica il risultato di Monza. Questa volta però con meno pressione alle spalle, poiché la Porsche del Proton Competition è giunta sul traguardo terza a più di mezzo minuto dalla seconda posizione.

Il prossimo appuntamento con la Le Mans Virtual Series sarà il 3 dicembre quando si correrà la 4 Ore di Sebring.

Antonio Fedele