Finisce in anticipo il weekend portoghese di Danilo Petrucci: il pilota ternano del Barni Spark Racing Team è stato dichiarato unfit dopo le FP1 del Round di Estoril del WorldSBK a causa di un infortunio alla mano destra rimediato in allenamento.

Incidente in palestra per Petrucci: non correrà

La vigilia del fine settimana di gara aveva già visto Iker Lecuona ricevere il nulla osta dai medici per correre in Portogallo dopo che aveva recuperato dall'infortunio al radio e all'ulna distale dell'avambraccio, riportato durante la caduta di Gara 2 al Balaton Park, che aveva costretto il pilota Honda HRC (che passerà a Ducati Aruba per il prossimo anno) a saltare le tappe di Magny-Cours e Aragón.

Oltre allo spagnolo, però, anche Danilo Petrucci era arrivato acciaccato a Estoril dopo aver riportato la frattura al quarto metacarpo della mano destra durante un allenamento in palestra in preparazione del round portoghese. Nonostante l'infortunio, Petrux ha provato a disputare regolarmente il weekend, tanto da scendere in pista e partecipare alla prima sessione di prove libere dove ha chiuso con il nono tempo appena davanti a Álvaro Bautista. Tuttavia, dopo la fine del turno, il peggioramento dei sintomi ha costretto il futuro pilota BMW 2026 ad alzare bandiera bianca per il resto del weekend.

Occasione per Bautista e Locatelli nella corsa al 3° posto

Quella di Petrucci è senza dubbio un'assenza pesante che andrà a condizionare anche la classifica piloti WorldSBK. Non tanto per il titolo indipendenti, ormai vinto da Danilo e dal team di Marco Barnabò con largo anticipo, ma per la corsa al terzo posto nella classifica. Il pilota ternano, prima dell'Estoril, poteva contare infatti su un vantaggio di 30 punti su Alvaro Bautista e di 31 su Andrea Locatelli grazie ai suoi 7 piazzamenti a podio in questa stagione. Ovviamente tutto questo presenta una grossa occasione per gli stessi Bautista e Locatelli di recuperare il ritardo in classifica o addirittura provare il sorpasso nei confronti di Petrux, con quest'ultimo che invece sfrutterà questo stop per recuperare le forze così da tornare al 100% per il round finale a Jerez de la Frontera tra una settimana.

Le ultime sul mercato: Vickers ma non solo

Oltre all'azione in pista e al forfait di Petrucci, il venerdì è stato arricchito dall'ultimo annuncio nel mercato piloti: Ryan Vickers e Motocorsa Racing interromperanno i loro rapporti a fine anno, aprendo un'ulteriore sella su una Ducati indipendente per il 2026. Il rookie britannico, approdato dal British Superbike, ha un settimo posto nella Superpole Race al Balaton Park come miglior risultato ed occupa attualmente la 19ª posizione in classifica piloti con 33 punti: risultati non eccelsi per un team che era abituato a lottare nella parte alta della classifica. “Siamo molto contenti della crescita fatta da Ryan in questo 2025, ma nei sorpassi e in bagarre facciamo fatica”, così ha spiegato il team manager Lorenzo Mauri, “Per noi è molto dura arrivare sempre 15°, 16° e 17°, il team ha bisogno che anche il pilota e il suo manager credano in questo progetto”. E sul suo sostituto, si cominciano a fare i primi nomi: “Vogliamo avere un pilota costantemente in top 10. Sto considerando alcuni piloti di Moto2, non nascondo che Albert Arenas mi piace molto. Al momento però non c'è niente di concreto, soltanto chiacchierate. In queste settimane ho parlato con tanti piloti anche dalla MotoE, ma la scelta è molto dura”

Ryan Vickers Motocorsa WorldSBK 2025

Nel frattempo, si muovono altre selle per la prossima stagione, anche se manca ancora l'ufficialità. Andrea Iannone sembrerebbe essere sempre più sicuro riguardo alla sua sistemazione per la prossima stagione. L'attuale pilota Pata Go Eleven si è già separato dalla formazione piemontese ma dovrebbe rimanere nel paddock delle derivate dalla serie: si parla di un team supportato da Ducati per mantenere The Maniac in pista. Al suo posto in molti hanno trovato Lorenzo Baldassarri come possibile sostituto, con la trattativa che dovrebbe chiudersi a giorni.

Andrea Mattavelli

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