L’Intercontinetal GT Challenge (IGTC) Esports riparte da Indianapolis, dopo che la tappa della 24 Ore di Spa è stata ufficialmente reinserita nel calendario per il prossimo 22 ottobre. È andato tutto liscio questa volta per le otto ore di gara previste sul circuito statunitense. Il Road Course del catino più famoso al mondo è stato teatro del primo successo di McLaren in una gara endurance della campagna virtuale di SRO. Veloce Esports, già in pole position a Spa, ha ottenuto la vittoria con la numero 66, guidata da Baldwin/Murphy/Boothby.

POLE E PROBLEMI PER FERRARI

Sebbene la pole fosse andata nelle mani di Ferrari Esports con la #51 di Pawlowski/Tonizza/Santoro, quest’ultima ha avuto dei problemi durante la gara. Sempre in testa nella prima metà, l’equipaggio italiano ha dovuto fronteggiare un problema tecnico al volante di Danilo Santoro in un primo momento. In seguito ad un testacoda, i campioni endurance in carica sono usciti dalla zona podio e si sono visti negli specchietti la Bentley numero 5 del Williams Esports.

McLAREN VS BENTLEY: COSÌ DIVERSE, COSÌ UGUALI

In testa alla gara era un affare a due tra Veloce Esports e TRITON Racing. McLaren contro Bentley, velocità contro gestione. La Continental GT3 ci ha abituato già nello scorcio di gara visto a Spa di avere come punto di forza la gestione degli pneumatici. In questa occasione Dominik Blajer (leader della Silver Cup nella sprint series) ha trovato anche un ottimo giro in qualifica. Il sorpasso decisivo che ha consegnato la vittoria alla #66 è avvenuto poco prima dell’ultimo stint di gara. Ad un’ora e tredici dal termine, James Baldwin ha allungato la frenata all’esterno di curva 1, prendendo la leadership della corsa a discapito di Blajer. Non è bastata la pressione di Tyszkiewicz negli scarichi di Eamonn Murphy nel finale per cambiare le sorti della gara. Anzi, la numero 10 è stata coinvolta in un contatto con un doppiato a circa dieci minuti dal termine. Malgrado ciò, il vantaggio sulla terza posizione era ampio e il team polacco ha mantenuto la seconda piazza.

SECONDO PODIO DI FILA IN CASA BS+, RIMONTE DI YAS HEAT E MKERS

Nella “terra di mezzo” giunge la BMW M4 GT3 del BS+COMPETITION (Naujoks/Schill/Kammerer), ancora sul gradino più basso del podio come nella gara di apertura dell'IGTC Esports a Bathurst. Questa volta però sono stati per distacco la migliore BMW in pista, al netto delle difficoltà avute da G2 Esports e GTWR. Dopo un’accesa lotta con la Mercedes marchiata Unicorns of Love nelle prime fasi, l’uscita di scena di quest’ultima e di Ferrari ha consegnato un altro podio nelle mani della squadra tedesca.

Chiude in quarta posizione Ferrari Esports, ultima squadra non doppiata dai leader. Da segnalare le rimonta di YAS Heat, che giunge in 6° posizione dalla 13° casella di partenza e del team MKERS. La Mercedes di Siclari/Schinz/Erbrich/Batifouller, nonostante una penalità di 5 secondi termina la gara in 7° posizione dalla 22° dello start.

DOMINIO RACE ANYWHERE IN SILVER CUP, SMOLYAR SUL PODIO CON SMP RACING ESPORTS

In Silver Cup è un assolo di Race Anywhere Simsport. La Ferrari 488 Evo GT3 di Piffet/Hyla/Wenham/Kareckas vince con oltre un minuto di vantaggio su SMP Racing Esports. La squadra russa presenta nel suo equipaggio il pilota F3 Alexander Smolyar, il quale nell’ultimo mese ha dovuto affrontare un vero e proprio tour de force, avendo in calendario le tappe di Formula 3 in Gran Bretagna ed Austria, la 24 Ore di Spa Virtual (poi annullata) e la 8 Ore di Indianapolis, conclusa sul podio con Igor Murdasov e Danila Cherepin.

Sul gradino più basso del podio di classe troviamo invece l’Aston Martin di FFS Racing (Grady/McAuley/van Ommen). L’IGTC Esports tornerà in pista per la terza tappa del campionato il prossimo 27 agosto con la 10 ore di Suzuka.

Antonio Fedele