Un assoluto trionfo Mercedes nel penultimo round del Fanatec Esports GT Pro Series, il quale si corre in concomitanza con l'Endurance Cup del GT World Challenge Europe. Questa volta c’è discrepanza tra il weekend reale e l’appuntamento virtuale nella Fanatec Arena, poiché il tracciato di Hockenheim non è presente su Assetto Corsa Competizione. Gli organizzatori hanno quindi ripiegato sulla pista di Suzuka, dove recentemente si è svolto anche il terzo round dell’IGTC Esports.

I piloti hanno quindi avuto molti dati a disposizione per la loro gara da 60 minuti, e analogamente alla gara endurance dei professionisti eSports, la Mercedes AMG GT3 si è dimostrata in gran forma. Le due vetture del Team Akkodis ASP hanno monopolizzato la prima fila: Tommaso Mosca, dalla classe Silver, ha ottenuto la pole position con due decimi di vantaggio su Dani Juncadella.

GARA DECISA CON I PIT STOP

Anche la gara è stata un affare tra loro, almeno fino alla fase dei pit stop. Juncadella seguiva Mosca con più ritmo, ma sarebbe stato troppo rischioso duellare tra compagni di squadra di due categorie diverse. Così, lo spagnolo ha tentato un undercut, mentre il pilota italiano si è fermato nell’ultimo istante possibile. L’overcut non ha funzionato, consegnando la leadership alla vettura #88 della classe Pro. Juncadella ha poi allargato il gap fino a 7 secondi, arrivando a conquistare il primo successo personale nella categoria, nonché cinque punti per Akkodis ASP nella classifica reale. Il pilota di Barcellona si è spesso alternato con Marciello durante le gare del Fanatec Esports GT Pro Series, ma non dobbiamo dimenticare della sua notevole esperienza sui simulatori. Mosca deve accontentarsi del secondo posto, dopo la vittoria assoluta al Paul Ricard (dove ci fu un’altra doppietta Akkodis ASP), ma può festeggiare anche lui la vittoria per quanto riguarda i Silver. Con questo trionfo si riporta a cinque lunghezze da Attempto Racing.

LE AUDI COMPLETANO IL PODIO IN PRO CLASS, TRIPLETTA MERCEDES IN SILVER. ANCORA TUTTO IN GIOCO

Le Audi R8 occupano il resto del podio nella categoria Pro: Luca Ghiotto giunge secondo dopo essersi sbarazzato di Arthur Rougier per ben due volte. La prima, approfittando di un errore alla Degner dell’alfiere Lamborghini, e la seconda dopo un pit stop più rapido del francese. Rougier che viene beffato da Van Der Linde all’ultimo giro, perdendo il gradino più basso del podio di classe a favore del sudafricano. Chiude la zona punti Dan Harper del BMW Team Junior by ROWE.

Nella Silver Class, invece, è un podio tutto Mercedes. Perez Companc conclude secondo per il Team Madpanda Motorsport, seppur a quasi 30 secondi da Mosca, e Jannes Fittje completa l’assolo Mercedes per Haupt Racing Team. Quarta e quinta posizione di classe rispettivamente per Alex Aka, il quale ha perso il podio per un incidente, e Brendon Leitch.

Con la vittoria di Juncadella, Akkodis ASP ricuce il ritardo ad un solo punto in classe Pro, nella quale comanda ancora Beechdean AMR. ROWE Racing è terza a tre lunghezze. Entrambi i Titoli Pro e Silver sono ancora aperti in vista dell’ultimo appuntamento a Barcellona.

Antonio Fedele