È ancora McLaren con Veloce Esports sul trono del campionato endurance di SRO Esports. La squadra inglese trionfa anche nella 10 Ore di Suzuka, terzo round dell’Intercontinetal GT Challenge Esports (IGTC Esports). L’equipaggio Baldwin/Boothby/Murphy aumenta il vantaggio in campionato grazie al secondo successo consecutivo, bissando quello della 8 Ore di Indianapolis.

MERCEDES IN PALLA NELLE QUALIFICHE

Sebbene una partenza dalla seconda fila questa volta, la 720S si è dimostrata molto competitiva durante gli stint di gara. Pole position conquistata invece da Daire McCormack sulla Mercedes, al termine di una sessione di qualifiche molto complicata, con un tracciato in continua evoluzione. La vettura del marchio AMG, il quale ha festeggiato i propri 55 anni lo scorso weekend, si presentava ai blocchi di partenza come la papabile favorita, dopo aver piazzato ben cinque vetture nella top ten.

McCormack infatti è scappato sin da subito, con qualche decimo di vantaggio sul ritmo nei confronti della BMW M4 di BS+ COMPETITION. Tuttavia, verso la fine del primo stint, l’AMG GT3 ha iniziato a faticare sulle gomme ed è arrivata inoltre un’inaspettata penalità per track limits ai danni del leader della corsa. Il drive-through scontato dal pilota irlandese lo ha portato in 16° posizione, dovendo tener conto per le prossime ore del traffico.

LOTTA INTENSA TRA MCLAREN E BMW

Nel frattempo, un pit stop più rapido ha permesso a Veloce Esports di prendere il comando sulla M4 del BS+, la quale ha tallonato la McLaren con George Boothby a bordo per tutto il secondo stint. Il team tedesco ha poi ripreso il comando con un undercut alla seconda sosta, ma le due squadre hanno continuato ad inseguirsi a distanza ravvicinata per altre due ore di gara. Entrati nella seconda metà, invece, la strategia ha permesso a BS+ di allungare il gap sulla #66 fino ad un vantaggio di 10 secondi. Malgrado ciò, una volta tornato in macchina, James Baldwin ha iniziato a rimontare sul leader.

La bilancia ha cambiato più volte direzione in questa gara: quando sono stati assegnati 5 secondi di penalità all’inglese della McLaren per aver causato un testacoda ad un doppiato, la vittoria sembrava ormai nelle mani di BS+COMPETITION, ma ecco che arriva l’ennesimo drive-through di questa gara per track limits. Naujoks stava spingendo al limite per tenere a bada la rimonta di Baldwin e, ricordiamo come dopo sole quattro uscite dal tracciato venga assegnata la penalità.

DRIVE-THROUGH: IL TEMA DELLA GARA

Il passaggio ai box della M4 GT3 consegna la vittoria a Veloce Esports, ma non fa perdere ulteriori posizioni alla squadra tedesca, la quale giunge in seconda posizione, conquistando il terzo podio consecutivo. Unica squadra fin qui sempre sul podio nell'IGTC Esports, ed infatti la loro costanza porta il trio Naujoks/Schill/Kammerer in seconda posizione nel campionato, pur essendo a secco di vittorie. Veloce Esports comanda con 10 punti di vantaggio, mentre in terza posizione c’è ancora Lamborghini Esports con un ritardo di 48 lunghezze. Gara disastrosa invece per TRITON Racing, sul podio ad Indianapolis. La Bentley numero 10 ha dovuto scontare numerose penalità durante le 10 ore di gara, giungendo alla fine in 9° posizione di categoria.

Sul podio finale della categoria Pro anche Unicorns of Love con la Mercedes guidata da Gronewald/Tauscher/Schoeninger, proprio davanti ai poleman di Williams Esports, i quali comunque hanno messo a segno un’ottima rimonta.

Nella Silver Class successo per un’altra McLaren, la #110 dell’AJA Simracing con l’equipaggio Petrichenko/Ostermann/Dietrich/Roters. Sul podio anche l’Aston di FFS Racing e la BMW del GTWR R8G Academy. Tante penalità per l’Audi del Full Motorsport e la Ferrari di Race Anywhere, tutte doppiate dal vincitore di classe dopo aver occupato per larghi tratti la zona podio. L’IGTC Esports torna dopo una breve pausa questa volta, poiché il 10 settembre sarà la volta della 9 Ore di Kyalami.

Antonio Fedele