Enea Bastianini in azione a Le Mans
Enea Bastianini ha sfiorato il podio a Le Mans. Credits ducati.com

La gara Sprint del GP di Francia ha visto i due piloti ufficiali Ducati, Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini, vivere una giornata agli antipodi. Enea ha rimontato dopo una qualifica difficile ed ha sfiorato il podio. Pecco, invece, è incappato nella proverbiale giornata storta, ritirandosi dopo appena due giri.

Enea Bastianini, podio sfiorato nella sprint di Le Mans

Bastianini ha mostrato fin dalle libere di ieri di essere in ottima forma, mostrando un passo gara dal potenziale molto interessante. Peccato che in qualifica le cose non siano andate bene, con una scivolata ed un decimo tempo che, tradotto nel concreto, significava partire addirittura dalla quarta fila. Il numero 23 ha compensato l’handicap con un’ottima partenza, dando inizio ad una spettacolare rimonta. Ha approfittato della caduta di Marco Bezzecchi e del doppio long lap penalty di Aleix Espargaro per salire quarto, dietro a Maverick Viñales. Negli ultimi giri ha rosicchiato decimi fino a portarsi a mezzo secondo dal catalano dell’Aprilia. Ma era all’ultimo giro, e mancava il tempo per tentare un qualunque attacco. Bastianini ha tagliato comunque il traguardo in quarta posizione.

A questo punto, una domanda sorge spontanea: se Enea fosse partito una o due file più avanti, avrebbe conquistato il podio? È difficile dare una risposta. È utile sottolineare che ha fatto segnare il quarto giro più veloce in 1’31”047, a poco meno di due decimi dal vincitore Jorge Martin. Ma soprattutto ha girato quasi due decimi e mezzo più forte del best lap di Viñales. Forse, il potenziale per il podio c’era, ma con i se e con i ma non si fa la storia.

In ogni caso, Bastianini è rimasto soddisfatto della sua prestazione:

Il mio ritmo in questa gara sprint era molto buono, sono stato costante e veloce fino alla bandiera a scacchi. Ciò che ha fatto la differenza è che sono stato in grado di compiere sorpassi in maniera più agevole rispetto alle altre gare e questo mi ha dato certamente un qualcosa in più. Questo è un aspetto importante per il futuro. Sarebbe stato bello poter lottare con Jorge (Martín) oggi però mai dire mai, domani si vedrà. Siamo tutti vicini a livello di performance, quindi la gara sarà davvero combattuta, come d’altronde lo è il campionato.

Pecco Bagnaia ritirato dopo appena due giri

La gara Sprint di Le Mans ha strappato un sorriso ad Enea Bastianini, ma lo ha tolto a Pecco Bagnaia. Il campione del mondo, a differenza del compagno di team, ha disputato una qualifica da urlo sfiorando la pole position. Ma alla partenza, tutto l’ottimismo è sfumato all’improvviso. Un pessimo stacco della frizione ha spinto la Ducati numero 1 nella pancia del gruppo, in quindicesima posizione. Anziché recuperare terreno, il pilota piemontese ha perso ulteriori posizioni, complice un’imbarcata che lo ha spedito fuori pista in curva 5. Dopo quest’ultimo episodio, Pecco ha preferito non proseguire la gara, rientrando ai box alla fine del secondo giro. Bagnaia ha corso la Sprint con la seconda moto, a causa di un principio d’incendio avvenuto sulla prima dopo una caduta nelle qualifiche.

Pecco Bagnaia in azione sul circuito Bugatti di Le Mans
Pecco Bagnaia non ha visto il traguardo a Le Mans. Credits ducati.com

Ai microfoni di Sky Sport, Bagnaia non ha saputo spiegare cosa sia successo:

Dopo la scivolata di questa mattina per precauzione siamo passati alla seconda moto ma c’era qualcosa che non ha funzionato già nel giro di ricognizione, poi durante la Sprint nei primi 2 giri c’era qualcosa di strano. Questa cosa ha influito su tutto, non solo la partenza, non potevo fare diverse cose e la moto si comportava in un modo diverso dal solito. I meccanici stanno facendo un ottimo lavoro insieme ai tecnici. L’unica cosa che abbiamo potuto vedere ad ora sono i dati e la moto si comportava in un modo molto particolare. E' anche difficile per loro capire da cosa sia stato causato, anche perché la moto è semplicemente l'altra e non ha avuto botte o altro. Non dovrebbe succedere però purtroppo ogni tanto può capitare. C’è poco da dire oggi, sono successe cose strane. Ho perso anche il davanti in fase di uscita di curva, quindi c’è qualcosa da capire.

Riccardo Trullo