credits gresiniracing.com
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Il GP delle Americhe non è stato tutto rose e fiori per Marc Márquez. Dopo una bella prestazione nella Sprint del sabato, con un bel podio, l’otto volte campione del Mondo lascia una delle sue piste preferite con uno zero pesante, il secondo in una stagione che lo sta comunque rivedendo protagonista in MotoGP. Il  #93 lascia l’America con l’amaro in bocca, ma prepara già la riscossa a Jerez.

Domenica beffarda dopo una Sprint da protagonista

Il sabato di Marc Márquez comincia bene con la prima fila nelle qualifiche. Nella Sprint nulla può contro la superiorità di Maverick Viñales che, partito dalla pole, lo semina andando a vincere in solitaria. La lotta vera per l’alfiere del Gresini Racing è per la piazza d’onore, dove deve vedersela con un velocissimo e tenace Pedro Acosta. Quest’ultimo viene poi sorpassato da Jorge Martín, ma il madrileno è troppo distante per poter ingaggiare un duello con Marc, il quale porta a casa il secondo posto.

La domenica del Gran Premio è piena di dubbi sul fattore gomme, essendo la distanza doppia rispetto alla Sprint. Marc Márquez si fida del suo istinto e parte con la gomma Soft al posteriore, la stessa scelta di molti dei piloti di testa. Márquez e Martín si ritrovano a lottare con Acosta, Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini per la prima posizione, a cui si aggiunge un Viñales in rimonta dopo uno start tutt'altro che eccezionale. Non manca la bagarre, con il numero 93 che va a contatto carena contro carena proprio con Martín in un paio di occasioni (in uno dei due contatti perde una delle alette del codone posteriore). Marc sale in vetta all’undicesimo giro, superando Acosta ma poi avviene il disastro. Alla staccata di curva 11 esagera con la frenata, perde l’anteriore, e finisce a terra. La sua avventura in terra texana finisce lì.

Per Márquez è il secondo zero della stagione, dopo il famoso scontro con Bagnaia in quel di Portimão. Uno zero che pesa molto nella economia di campionato, anche se la stagione è ancora lunga. A Jerez, la parola d’ordine sarà riscatto.

Marc Marquez in azione ad Austin
Márquez in azione sul Circuit Of The Americas. Credits gresiniracing.com

Caduta causata da un problema al freno

La dinamica della caduta di Marc Márquez è stata quantomeno strana. Arrivato al tornantino di curva 11 l'anteriore della Desmosedici GP23 ha abbandonato fin troppo presto lo spagnolo. Nel post-gara arriva la risposta da parte del pilota stesso, il quale ammette di aver avuto un problema al freno anteriore e di aver preso la leadership della contesa proprio per cercare di risolvere l'inconveniente. La leva arrivava troppo spesso a fine corsa, così come nella fatale caduta del 11° giro. 

Sono soddisfatto perché siamo stati protagonisti: eravamo veloci e abbiamo dato tutto. Purtroppo ho avuto un problema a livello di frenata sull’anteriore: non ero fiducioso e ho fatto fatica. La caduta è arrivata per quello e non ho potuto fare altrimenti. Stiamo lavorando bene, risolveremo questo problema come abbiamo risolto quelli che sono apparsi in passato e a Jerez ci riproveremo.

Riccardo Trullo

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