Sono Maverick Vinales e Marc Marquez i protagonisti della Q1 al Mugello, nelle qualifiche MotoGP del Gran Premio d'Italia. Non tanto per le loro prestazioni in qualifica, quanto piuttosto per lo show strategico (con relative polemiche) messo in mostra. Una vera e propria...tarantella che ha premiato l'astuto n°93, che grazie alla sua strategia ha soffiato la Q2 al collega spagnolo.

Gioco di scie

Il gioco di scie si sa, soprattutto al Mugello, fa comodo. Marc Marquez ha pensato bene di seguire alla lettera questo mantra, soprattutto in un momento in cui lo spagnolo dimostra di non essere ancora al 100%. Stavolta però lo spagnolo di casa Repsol è stato fin troppo sfrontato nel puntare Maverick Vinales per l'interno turno di qualifiche. A nulla sono valsi i tentativi del pilota Yamaha di scrollarselo dalla coda. Visibilmente infuriato, Maverik ha cancellato un suo giro lanciato entrando imboccando all'ultimo istante la via dei box, ma neanche questo è servito a depistare il numero 93. A fine turno, Maverick ha preferito non commentare, ma sono stati numerosi i piloti ed i team manager che hanno richiesto un intervento della Direzione gara.

Meregalli infuriato

Tra di essi, ad alzare la voce è stato soprattutto il Team Director Yamaha Massimo Meregalli, il quale non ha usato troppi giri di parole per censurare il comportamento di Marquez. "Sembra che Marc stia iniziando a migliorare - ha dichiarato nel corso del Q1 - anche perché a ripreso i propri comportamenti di un tempo. Ha fatto qualcosa che non avrebbe dovuto fare, e spero davvero che la Race Direction intervenga".

Penalità o strategia?

Un paragone sorge spontaneo: se in Moto3 vengono penalizzati duramente i piloti che palesemente cercano la scia, come mai in MotoGP, classe regina che dovrebbe dare il buon esempio, questo non succede? Il gioco di scie ovviamente non è vietato e fa parte del gioco e delle strategie da adottare in pista, ma infastidire così palesemente un avversario non è stato un bel vedere per la top class. Persino il velocissimo Bagnaia, intercettato dai microfoni Sky nel parco chiuso, si è lamentato di Marquez e siamo certi che avrà storto il naso anche Binder a vederselo dietro nel suo giro lanciato in Q2.

Situazione Marquez

Nella giornata di ieri, Marquez ha dichiarato di avere notevole difficoltà al braccio e di perdere molto soprattutto nei difficili cambi di direzione. Vinales per Marquez ha rappresentato l'unica possibilità di entrare in Q2, e così è stato. Dopo aver soffiato il tempo allo spagnolo sulla Yamaha in volata per pochi millesimi, Marc ha affrontato il secondo turno di qualifiche con cautela. Nei soli 4 giri in cui è sceso in pista ha cercato nuovamente la scia ed un modo per ottimizzare lo sforzo fisico che il Mugello richiede.

L'otto campione del mondo appare nel GP d'Italia molto più conservativo e stratega di quanto abbiamo mai visto. Viste le sue condizioni attuali sarà difficile per Marquez portare a casa un'intera gara a questo livello. Ma siamo sicuri che Marquez domenica tirerà fuori dal cilindro l'ennesima strategia per cercare di rientrare nelle posizioni di testa dopo aver assaggiato una possibilità di podio a Le Mans.

Situazione Vinales

Nella primissima sessione nella giornata di ieri, il pilota di Figueres aveva dato prova di riscatto svettando su tutti con il miglior crono. Non solo una prova di velocità ma anche prova di carattere. Come se non bastasse Marquez che gli ha fatto perdere l'accesso in Q2, Maverick si è trovato a fare i conti il suo compagno di squadra che al Mugello è stato il più veloce di tutti in 1'45.187. Dalla sua 13esima casella in griglia, Vinales domani sarà costretto ad una gara in rimonta e avrà sicuramente lui, questa volta, nel mirino Marquez. L'appuntamento è per le ore 13:45 di Domenica con il nostro commento live della gara.

Benedetta Bincoletto