È Sergio Garcia (Santander Consumer Bank GasGas Aspar) ad avere la meglio al GP di Austria. Dalla 13esima casella in griglia risale fino alla prima posizione con sangue freddo, intelligenza e strategia per non incappare di nuovo in un errore che gli è costato caro al GP di Stiria. Con questo trionfo si riprende la rivincita su Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) e accorcia in classifica di campionato, ora a 41 lunghezze dal rookie di casa Ajo. Secondo uno scatenato Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech 3) in volata sul traguardo beffato per soli 27 millesimi, ed un incredibile Dennis Foggia (Leopard Racing) su Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) e Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing Team).

IN SEI PER LA VITTORIA, SERGIO GARCIA HA LA MEGLIO IN VOLATA 

Non si può di certo dire che oggi non abbiamo visto battaglie e colpi di scena al Red Bull Ring per il GP di Austria. Non appena i primi del gruppo azzardavano ad un allungo ecco che gli inseguitori chiudevano il gap e rimescolavano le carte in gioco. Gioco che è andato a favore di Sergio Garcia (Santander Consumer Bank GasGas Aspar) in rimonta dalla 13esima casella in griglia di partenza. Sembrava un inizio segnato con Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing Team), Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) e Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech 3) davanti a tutti, con quest'ultimo scatenato in cerca del trionfo al Red Bull Ring dopo la sua pole inedita fatta segnare al GP di Stiria.

Sono stati ben sei i piloti a contendersi la vittoria, tutti racchiusi in poco più di mezzo secondo. Una volta portatosi in seconda posizione, Sergio Garcia (Santander Consumer Bank GasGas Aspar) infila Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech 3), fino a quel momento leader, a due curve dalla bandiera a scacchi. Una gara pressoché perfetta per lo spagnolo su GasGas che non ha sbagliato niente e si riprende la vittoria mancata dello scorso weekend su Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo).

Gara difficile per Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing Team) che dopo una partenza brillante rimane imbottigliato nella bagarre senza avere la meglio e chiudere un weekend con pole e vittoria. A seguire Jaume Masia (Red Bull KTM Ajo), John McPhee (Petronas Sprinta Racing), Izan Guevara (Santander Consumer Bank GasGas Aspar) e Darryn Binder (Petronas Sprinta Racing). Quest'ultimo protagonista di un contatto che ha causato la caduta di Ayumu Sasaki (Red Bull KTM Tech 3).

LE PAROLE DEI PRIMI TRE AL PARCO CHIUSO

Sergio Garcia (Santander Consumer Bank GasGas Aspar): "È stata una gara bellissima per me. All'inizio non è stato facile, partivo dietro ma ho spinto più che ho potuto e all'ultimo ce l'ho fatta. Sono andato oltre ai miei limiti e ho cercato di non fare errori. Sono molto contento."

Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech 3): "Ho dato il massimo, essere sul podio è incredibile. Oggi nel warm up abbiamo lavorato bene ed ero convinto di potermela giocare. Sono partito con l'obiettivo di vincere e anche se oggi sono arrivato secondo, il mio obiettivo e quello e la prossima volta vincerò!"

Dennis Foggia (Leopard Racing):"È stata una gara difficile ma sono davvero contento. Sono felice perché qui lo scorso anno non è andata benissimo e questo traguardo vale tanto in campionato. Questa è una pista KTM e questo podio vale come una vittoria!"

MIGNO AMAREGGIATO DOPO LA CADUTA, PROBLEMI DI SQUADRA?

Gara sfortunata per Andrea Migno (Rivacold Snipers Team) che a poche tornate dall'inizio è vittima di un contatto con David Salvador (Rivacold Snipers Team) con conseguente caduta. Intervistato la competizione si dice amareggiato per non aver concluso nuovamente una gara per cause esterne e punta il dito sul suo compagno di squadra, David Salvador (Rivacold Snipers Team) presente da due gare in sostituzione di Alberto Surra.

BRUTTO WEEKEND PER GABRIEL RODRIGO 

Vi avevamo lasciato in attesa di una penalità aggiuntiva per Gabriel Rodrigo (Indonesian Racing Gresini Moto3) nella giornata di ieri. Penalità che è arrivata ma che ha fatto notevole scalpore tra gli addetti al settore e non. Oltre alla partenza dalla Pit Lane è stato aggiungo un banalissimo long lap penalty. Con queste due penalità Rodrigo chiude la gara in 20esima posizione dietro a Riccardo Rossi (BOE Owlride).

Sergio Garcia vincitore GP Austria
Classifica di Campionato Moto3
Benedetta Bincoletto