Felix Rosenqvist ha concluso al comando il primo giorno di qualifiche della Indy 500. Lo svedese della McLaren si è così qualificato per la Fast 12 di questa sera, abile ad abbattere il riferimento del compagno di squadra Alexander Rossi.

Presente in vetta anche Tony Kanaan, alla sua ultima Indy 500 in carriera, mentre è da rimarcare l'eliminazione di tutti gli alfieri di Andretti. Rimandati, invece, alla Last Chance Qualifying Lundgaard, Ray Robb, Harvey e Rahal, fase decisiva al fine di eleggere coloro che partiranno dall'ultima fila della griglia e per stabilire chi verrà escluso dallo schieramento che come da tradizione verrà composto da 33 auto.

Gli ammessi alla Fast 12

Rosenqvist si è guadagnato la prima posizione provvisoria nelle qualifiche della Indy 500 con una media nei quattro giri di 233.947 mph (376.467 km/h), e un tempo totale di 2:33.8810. Lo svedese è stato di tre decimi più veloce rispetto al compagno di team Rossi, che ha chiuso con una velocità media di 233.528 mph (375.793 km/h). In generale, è la McLaren il team che può dirsi più soddisfatto, con anche Kanaan e O'Ward che si sono guadagnati l'accesso alla Fast 12 di domani. Il brasiliano ha chiuso in una splendida sesta posizione, il messicano è giunto ottavo.

[embed]https://twitter.com/IndyCar/status/1660025464231198720[/embed]

Alex Palou, vincitore una settimana fa nel GP di Indianapolis, ha chiuso al terzo posto, davanti a Rinus VeeKay e Scott Dixon, tutti racchiusi in 15 millesimi di secondo. Da segnalare anche l'ottima prestazione di Takuma Sato, settimo. Presente al vertice anche Santino Ferrucci, nono e Marcus Ericsson, trionfatore del 2022 che ha completato decimo. Sorprendente 11mo tempo per Benjamin Pedersen, 24enne danese che ha avuto la meglio su Will Power. 

Gli esclusi

Il primo dei non qualificati è Ed Carpenter, presente nella graduatoria davanti a Scott McLaughlin ed a Kyle Kirkwood. Quest'ultimo è stato il migliore del team Andretti, che in questa qualifica ha faticato a distinguersi. In merito segnaliamo il diciannovesimo tempo di Romain Grosjean, il ventunesimo di Colton Herta, il ventiquattresimo Marco Andretti (presente come wild card) e ventiseiesimo Devlin DeFrancesco. Out dal Top112 anche due ex vincitori della corsa, ossia Ryan Hunter-Reay (P18) e Helio Castroneves (P20). Qualificata infine in extremis Katherine Legge, che con il 30esimo posto non solo risulta la migliore del team Rahal, ma diventa anche la donna più veloce di sempre a Indy, ad una media di 231.070 mph (371.837 km/h).

Per quanto riguarda proprio coloro che in serata si dovranno giocare l'accesso alla gara, invece, questi sono Christian Lundgaard, solo trentunesimo dopo la pole position di una settimana fa, Sting Ray Robb, Jack Harvey e Graham Rahal. Disastro quindi per il team Rahal che, a parte che per la Legge, vede tre dei suoi piloti a rischio di non qualificazione. Di seguito, ecco la classifica della giornata odierna.

I prossimi appuntamenti

Oggi alle 22 si disputerà la Fast 12, che definirà i piloti che accederanno alla Fast 6, che a sua volta stabilirà il poleman della Indy 500 2023. Oltre a questo, si disputerà anche la Last Chance Qualifying, in cui gli ultimi quattro piloti si giocheranno l'accesso all'ultima fila. Tutte le sessioni saranno visibili su Sky Sport F1 (canale 207).

Alfredo Cirelli