La F1 Commission si è riunita a Londra lo scorso 26 aprile con l’obiettivo di delineare alcuni punti per il regolamento tecnico e sportivo 2023. Presente, ovviamente, il neo-presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, il quale ha presieduto l’incontro, il secondo di quest’anno.

Alla luce della nuova era in Formula 1 con i regolamenti del 2022 sono stati definiti alcuni punti per la prossima stagione. Tra questi, si è parlato di sprint race, helmet cam e power unit.

SPRINT RACE ANCORA PIÙ ESTESA NEL 2023

In primo luogo troviamo il format che ha debuttato in F1 nel 2021 ed ha visto la sua prima apparizione stagionale ad Imola nell’ultimo fine settimana. La sprint race tornerà nel 2023 in maniera più estesa. Infatti, la Commissione ha approvato un totale di sei eventi con il formato della gara da 100 chilometri.

La prima sprint race in F1 si è svolta durante il Gran Premio di Gran Bretagna 2021, nel quale ha trionfato Max Verstappen. L’olandese ottenne la pole position in quel caso poiché la sprint qualifying (chiamata così all’epoca) assegnava statisticamente la pole al pilota vincitore.

Tutto ciò non accade nel 2022, dando la pole al pilota più veloce sul giro secco del venerdì. Confermata anche per la prossima stagione come gara integrante del weekend, la quale definirà la griglia di partenza del Gran Premio della domenica. Questo a ricordare come alcuni piloti avessero chiesto che la sprint race fosse un evento distaccato dal calendario di Formula 1. Tuttavia, la FIA sta ancora valutando l’impatto di questa proposta dal punto di vista del personale e degli addetti ai lavori.

È bene segnalare come Ross Brawn e Stefano Domenicali abbiano parlato numerose volte di feedback positivi riguardanti questo nuovo formato, sebbene il parere di esperti del settore ed ex-piloti non sia sempre stato positivo.

RIDUZIONE GOMME ED HELMET CAM OBBLIGATORIA

A proposito di weekend di gara, un’altra novità per il 2023 sarà la riduzione dei treni di gomme disponibili durante due dei fine settimana in programma. Questo servirà a valutare l’impatto di una riduzione di penumatici in favore di una maggiore sostenibilità, ossia uno degli obiettivi futuri. Ad oggi le scuderie di Formula 1 hanno a disposizione 13 set di gomme e questi verranno ridotti ad 11 in occasione di due eventi nel 2023.

Infine, approvato all’unanimità l’utilizzo delle helmets cam (telecamere dal casco) visto il successo riscontrato dal loro inserimento al Gran Premio del Belgio 2021. In quell’occasione furono Fernando Alonso e l’Alpine a dimostrare al mondo intero cosa vedono i piloti quando sono in pista. Weekend dopo weekend sempre più piloti hanno portato questa telecamera e per questo motivo la Formula 1 Commission ha deciso di aggiornare il regolamento tecnico del 2023, obbligando l’uso di questa particolare telecamera a bordo del casco di tutti i piloti. In questo modo la Formula 1 si allinea alla Formula E, la quale fa uso da qualche stagione del cosiddetto Driver's Eye.

Antonio Fedele

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