Tutto è pronto al Paul Ricard per l’84esima edizione del Bol d’Or, terzo evento del FIM EWC e ultima 24 ore prima del round finale di Most. Dieci i piloti italiani al via con il gradito ritorno nell’EWC di Lorenzo Zanetti sulla Ducati Panigale V4R #6 del team ERC Endurance. Presenti anche il No Limits Motor Team ed il team Aviobike che cercheranno l’assalto alla vittoria tra le STK. Lotta serrata nella classe EWC con BMW che nei recenti test ha siglato il nuovo record della pista.

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LOTTA SERRATA PER L’EDIZIONE NUMERO 84

Al via della 24 ore del Bol d’Or tutti i top team che nelle scorse settimane hanno avuto modo di preparare la classica d’oltralpe in un test collettivo. In quel caso a siglare il miglior tempo, facendo registrare anche il nuovo record della pista, fu Markus Reiterberger con la BMW M1000RR. La squadra tedesca composta da Reiterberger, Xavi Fores e Illya Mykhalchyk cercherà la vittoria sfumata a Estoril. Sulla pista portoghese infatti Xavi Fores è caduto mentre si trovava al comando dopo poco più di due ore di gara. Alla fine delle 12 ore, anche grazie a un errore di Florian Alt a pochi minuti dalla bandiera a scacchi, sono saliti comunque sul podio. Suzuki Yoshimura SERT Motul si è fermata ad un solo decimo dalla squadra teutonica ma come sempre sul ritmo gara è parsa molto preparata e questo senza errori potrebbe aiutarli a porarsi a casa il Bol d'Or riaprendo la corsa al titolo.

KAWASAKI SRC IN TESTA CON LA “VECCHI” NINJA

Per il debutto della nuova Kawasaki ZX-10RR c’è tempo, almeno per Webike SRC Kawasaki France Trickstar. La squadra che guida la classifica iridata con Jeremy Guarnoni, Erwan Nigon e David Checa correrà ancora con la collaudatissima Ninja 2020. Forte del successo senza errori di Estoril, invece, FCC TSR Honda France punta a superare la squadra Kawasaki avanti di sole cinque lunghezze. Per la squadra franco nipponica il titolo manca dalla stagione 2017/2018.

L’ITALIA CHE COMBATTE

Farà come detto il suo ritorno nell’EWC Lorenzo Zanetti (per lui un esperienza a Suzuka con FCC TSR Honda nel 2014, ndr). Il pilota bresciano sarà al via come sostituto di Louis Rossi infortunatosi proprio nei test di poche settimane fa sulla Ducati Panigale V4R #6 del team ERC Endurance. Con lui i confermati ed espertissimi Mathieu Gines ed Etienne Masson oltre a Ondrej Jezek come riserva. Dopo aver completato la prima 24 ore con la V4R a Le Mans il team ERC si trova sesto nella classifica. Difficile pensare possano lottare per la vittoria al Bol d’Or ma nell’endurance mai dire mai.

Il folto gruppo di italiani con Luca Scassa e Kevin Calia che insieme ad Alexis Masbou saranno al via con la “giallona” #44 Suzuki GSXR 1000 del No Limits Motor Team. Il team Aviobike avrà al via Marco Muzio e Nico Bonifacio. Chi invece cercherà la vittoria assoluta sono i nostri Niccoló Canepa e Roberto Rolfo, ospite proprio questo martedì a Motorbike Circus. Niccolò reduce dal podio del Mugello nell’Eff CIV SBK con Karel Hanika e Marvin Fritz sulla R1 del team YART. Per “Roby” invece la moto è la stessa ma è affidata al team francoelvetico MotoAin #96 con il quale hanno vinto le ultime due coppe del mondo STK.

Squadrone italiano che si completa di Christian Gamarino, Luca Vitali e Simone Saltarelli in sella alla Kawasaki STK del Team 33 Louit April Moto. Il team di riferimento Kawasaki nella STK si affiderà dunque ad una squadra completamente italiana. Segno che il movimento dell’EWC sta coinvolgendo sempre più piloti italiani.

Mathias Cantarini