E' tutto pronto in Portogallo per il quarto round del FIA World Rally Championship dopo le emozioni in quel di Zagabria. Con ancora in mente la neve della Lapponia, il ghiaccio di Montecarlo e l'asfalto croato, la manifestazione che ci apprestiamo a vivere sarà la prima interamente su sterrato.

I protagonisti del Mondiale tornano nei pressi di Porto per un evento che nel 2020 non fu disputato in seguito all'emergenza sanitaria. Per la 54° edizione invece è tutto pronto in terra portoghese per una nuova sfida tra Hyundai e Toyota dopo le emozioni in Croazia. Il campione del mondo Sebastien Ogier (Toyota) è il leader della graduatoria dopo aver conquistato il mese scorso il 51° rally in carriera, il secondo del 2021 dopo aver firmato per l'ottava volta il tradizionale round di Montecarlo.

Toyota avanti, Neuville insegue

Il francese Ogier, protagonista nell'ultimo appuntamento di un incidente stradale che poteva compromettere il rally, approda in Portogallo come uno dei favoriti. L'esperto transalpino arriva al quarto atto con 61 lunghezze, contro i 53 del belga Thierry Neuville. Quest'ultimo, assoluto personaggio in questo avvio di campionato, insegue il primo acuto di stagione dopo aver conquistato tre importantissimi podi.

Il portacolori della Hyundai ha vinto nel 2018 ed ha completato l'evento nel 2019 al secondo posto alle spalle del teammate Ott Tanak. L'estone, a segno nell'evento artico e quarto in Croazia, ha tutte le carte in regola per ben figurare in Portogallo, manifestazione in cui ci aspettiamo una conferma da Elfyn Evans.

Il vice-campione del mondo della Toyota ha perso per sei decimi la competizione in Croazia, prova in cui ha dato spettacolo sin dal primo giorno. Il britannico, due volte a podio nel 2021, insegue con Neuville il successo in terra portoghese, luogo in cui non ha mai vinto.

Rovampera a caccia di riscatto, Ford all'attacco con Adrien Fourmaux?

Kalle Rovampera è il grande deluso dopo il Rally di Croazia e che deve rifarsi questo week-end. Il giovane finnico di casa Toyota si trovava al comando del Mondiale al via del terzo atto, un primato che però è svanito dopo pochi chilometri. Il finlandese ha infatti perso il controllo della propria Yaris ed è finito in una scarpata, un errore che lo ha costretto inevitabilmente al ritiro.

In una curva verso destra che ha rischiato di tradire anche Ogier, Rovampera ha perso l'occasione di gestire la leadership del Mondiale, un errore che lo inserisce al quinto posto provvisorio della graduatoria piloti con 39 punti, contro i 61 del compagno francese.

Attendiamo una risposta in Portogallo da parte delle Ford di M-Sport, auto in crescita dopo le difficoltà nelle prime due uscite stagionali. Adrien Fourmaux, all'esordio nella classe regina nel WRC, ha firmato un importante quinto posto il mese scorso e potrebbe confermarsi nel fine settimana che ci apprestiamo a vivere. Il transalpino, lo ricordiamo, si alterna al volante con il finnico Teemu Suninen in alcuni selezionati eventi. Il team inglese conferma invece sulla seconda auto il britannico Gus Greensmith, settimo in Croazia.

Appuntamento a domani per la prima delle tre giornate, le prime della stagione sulla terra.

Luca Pellegrini