L’operazione che doveva stabilizzare le fratture rimediate a Portimão da Sandro Cortese si è conclusa con successo, ma per il tedesco la stagione è già finita. Difficilmente rivedremo in pista Sandro Cortese in questo 2020, Lucio Pedercini è quindi in cerca di un sostituto per i restanti round iridati.

Operazione OK, recupero lungo

Sandro Cortese è stato vittima di un brutto incidente nell’ultimo passaggio di gara1 dopo un contatto con Tati Mercado. Il tedesco è andato a sbattere violentemente contro il muro di protezione a bordo pista. Le sue condizioni hanno subito destato preoccupazione tanto da essere trasferito in elicottero all’Ospedale di Faro. L’esito delle lastre ha evidenziato la frattura della tibia e della vertebra T7, fortunatamente senza che il midollo fosse interessato. L’operazione di riduzione delle fratture svolta negli scorsi giorni ha avuto successo ed ora per Cortese arriva il momento della convalescenza. Il tedesco avrà davanti a se diversi mesi di riposo prima di riprendere con la fisioterapia. Con un calendario compresso come quello di quest’anno le possibilità di rivederlo in pista in questo 2020 sono ridotte al minimo. Potrebbe rientrare a Magny-Course ad ottobre ma sarebbe comunque un recupero più veloce del previsto.

Chi sarà il sostituto?

Il team di Lucio Pedercini è quindi ora in cerca di un sostituto per il tedesco, per il doppio round di Aragon e Barcellona. Al momento non è ancora stato comunicato chi sarà il sostituto. Ricordiamo che in inverno prima che Lucio dovesse ridimensionare il progetto WorldSBK uno dei nomi per le due Kawasaki era quello di Lorenzo Savadori. Oggi però “Sava” è leader nel CIV SBK con l’Aprilia del team Nuova M2 Racing. Difficile quindi pensare ad un rientro di Lorenzo nel WorldSBK.

Mathias Cantarini