Jonathan Rea vince la sua decima gara a Portimão in WorldSBK, il nord irlandese si mette subito al comando staccando tutti i rivali. Sul podio con il penta campione del mondo le due Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Michael Van der Mark. Solo settimo Scott Redding, che vede quasi sparire per intero il suo margine in classifica.

Jonathan Rea torna cannibale

Dopo aver conquistato la pole position nella Superpole di questa mattina Jonathan Rea si prende la prima vittoria stagionale in una gara lunga. In questo 2020 infatti era riuscito a conquistare solo due vittorie nelle due Superpole Race corse in Australia ed in Andalusia. Una vittoria mai messa in discussione da Toprak Razgatlioglu, unico pilota a restare con Rea nelle prime fasi di gara.

Se le prime due posizioni non sono mai state a rischio, il terzo gradino del podio ha cambiato padrone per ben cinque volte. Alla fine a spuntarla è stato Michael Van der Mark, che sale sul terzo gradino del podio in rimonta. L’olandese di casa Yamaha ha commesso diversi errori ed è stato costretto a recuperare dalla sesta posizione. Il #60 nel finale di gara è stato il più veloce recuperando anche diversi secondi al compagno di squadra, conquistando un meritato podio.

Lowes, Rinaldi, Baz, Redding che battaglia!

Il gruppo di inseguitori ha dato grande battaglia per tutta la gara con diversi piloti che hanno avuto fiammate nelle varie fasi di gara come da tradizione WorldSBK. Alla fine a spuntarla è stato Alex Lowes, che con la Kawasaki è sembrato quello meglio assettato. L’inglese è riuscito a portare a fine gara la SCX posteriore, unico pilota in griglia a montarla.

Grande rimonta, come a Jerez, per Michael Rubén Rinaldi. L’alfiere del team GoEleven vince il corpo a corpo con il titolare Scott Redding nelle ultime fasi di gara conquistando la quinta posizione.

Sesta piazza per Loris Baz che complice l’errore di Redding nel resistere a Rinaldi ne approfitta e si rimette davanti all’inglese di Ducati. Scott Redding con questa settima posizione perde quasi completamente il vantaggio di 24 punti che aveva conquistato nei primi due round. Il campione BSB 2019 era risalito fino alla terza piazza a metà gara quando ha poi iniziato a perdere terreno venendo risucchiato dal gruppo.

In coda a questo gruppo troviamo Tom Sykes che però non è mai riuscito ad attaccare i piloti in lotta per il podio. Poco più staccato Alvaro Bautista che nel finale di gara è stato tra i più veloci in pista. Chiude la Top10 Eugene Laverty con la seconda BMW a meno di due secondi da Bautista.

Paura per Sandro Cortese

Nel corso dell’ultimo giro Sandro Cortese è stato sfortunato protagonista di un contatto con Tati Mercado alla velocissima curva 12. Il pilota tedesco è scivolato andando a sbattere violentemente con la schiena contro il muro a bordo pista facendo subito temere il peggio. L’ex campione del mondo Moto3 è stato trasferito in elicottero all’Ospedale di Faro. Fortunatamente il pilota del Team Pedercini non ha mai perso conoscenza ed ha sensibilità a tutti gli arti, il suo weekend finisce comunque qui.

Mathias Cantarini