Un venerdì piovoso ha accolto i piloti del WorldSBK a Magny Cours: a fine giornata il più veloce è l’americano Garrett Gerloff, ma ad aver impressionato è Jonathan Rea. Vicinissimo ai due anche Michael Rubén Rinaldi con la Panigale V4R, Redding settimo con scivolata.

FP1

Nonostante Jonathan Rea sia stato l’ultimo a scendere in pista, quando tutti gli altri piloti avevamo già siglato una decina di giri, è stato nettamente il più veloce della mattinata. Il nord irlandese ha inflitto quasi un secondo e mezzo a Loris Baz. Il francese fino all’ingresso di Rea è stato il più veloce, ma è stato messo in ombra dall’arrivo del cannibale. Terza piazza per Tom Sykes, lontano un paio di decimi da Baz. Quarto tempo per Toprak Razgatlioglu che però incassa quasi due secondi dalla testa.

Quinto Xavi Fores, che dopo Estoril saluterà il team Puccetti Racing e vuole lasciarlo facendo vedere ciò di cui è capace. Sesto Alex Lowes, che però dal compagno di squadra incassa oltre due secondi. Alle spalle dell’inglese il runner up del mondiale Scott Redding. L’inglese di Ducati che potrebbe dover dire addio proprio in questo round al sogno di titolo è riuscito a tenersi dietro Michael Rubén Rinaldi. Chiudono la top10 Michael Van der Mark e Leon Haslam.

FP2

Le condizioni della pista sono migliorate velocemente tra l’inizio e la fine turno della WorldSBK. Quando Garrett Gerloff è riuscito proprio all’ultimo passaggio a strappare il miglior tempo a Jonathan Rea. Il nord irlandese ha però impressionato per facilità e passo mostrato in ogni condizione. Terzo tempo per Michael Rubén Rinaldi, lontano meno di un decimo dall’americano. Quarta piazza per il pilota di casa Loris Baz lontano però mezzo secondo dal terzetto di testa. Quinto Alex Lowes più brillante nel corso del turno ma che poi accusa sette decimi.

Sesta piazza per Tom Sykes, protagonista anche di una scivolata nel finale di turno mentre si stava avvicinando alle prime posizioni. Settimo Scott Redding, veloce nel finale, ma proprio come Sykes protagonista di una scivolata che non gli ha permesso di migliorare. Ottavo Leon Haslam, migliore Honda anche nel secondo turno di libere, che chiude davanti a Eugene Laverty e Michael Van der Mark.

Mathias Cantarini