Tre vittorie a Portimão per Jonathan Rea, che si riprende la leadership del WorldSBK. Il nord irlandese non ha fatto sconti e si è aggiudicato tutte le gare portoghesi. Risorge Scott Redding in gara 2 che, anche grazie ad una scivolata di Razgatlioglu, conquista la seconda posizione davanti e Michael Van der Mark.

Superpole Race

Nuovo assolo di Jonathan Rea nella Superpole Race, il nord irlandese conquista in solitaria il novantaduesimo successo in WorldSBK. Ancora secondo Toprak Razgatlioglu che, come nella gara di ieri, ha provato, senza successo, a resistere al forcing di Rea. Completa il podio la Yamaha privata di Loris Baz. Ai piedi del podio Alex Lowes con la seconda Kawasaki arrivato a soli sei decimi dal francese del team Ten Kate. Quinta piazza per Scott Redding che migliora il risultato della gara del sabato ma resta comunque lontano dalle posizioni che contano. In poco più di mezzo weekend Redding ha dilapidato tutto il vantaggio in classifica su Rea e Razgatlioglu e rischia di lasciare Portimão senza leadership del mondiale.

Sesta piazza per Tom Sykes che dopo una prima fase di gara in quarta posizione il forte degrado della gomma lo ha portato a scivolare fino alla sesta piazza. Settimo Michael Van der Mark che incassa quasi un secondo al giro non entrando mai in lotta per le posizioni a ridosso del podio. Ottavo Michael Rubén Rinaldi che proprio nell’ultimo passaggio è riuscito a liberarsi di Leon Haslam, nono, insidiato da Gerloff decimo.

Gara 2

Jonathan Rea si prende la leadership del campionato per la prima volta in questo 2020 vincendo la terza gara del weekend. Ancora una gara in solitaria per Rea, che si è messo subito al riparo dagli attacchi di un ritrovato Scott Redding che nel finale ha però, come sabato, dovuto rallentare visibilmente. Questa volta il campione BSB 2019 è riuscito a resistere agli attacchi di Michael Van der Mark che completa il podio. Quarta piazza per Chaz Davies che recupera dalla tredicesima piazza di partenza dopo la caduta nella Superpole Race.

Quinto Alvaro Bautista con una Honda che finalmente comincia a far vedere qualcosa di buono. Sesto Michael Rubén Rinaldi che continua a mettersi in mostra con una moto privata in mezzo ai team ufficiali. Settimo Tom Sykes che precede Toprak Razgatlioglu scivolato nelle fasi iniziali in curva cinque e autore di una grande rimonta. Chiudono la top10 Federico Caricasulo alla sua migliore prestazione in WorldSBK e Tati Mercado che porta in top10 la Ducati del debuttante team Motocorsa.

Mathias Cantarini