Si chiude il venerdì di prove libere del WorldSBK a Barcellona, a brillare è nuovamente la coppia Aruba.it Racing - Ducati con Alvaro Bautista a precedere Michael Ruben Rinaldi. La coppia Ducati è l'unica a scendere sotto il muro del 1'42" staccando Jonathan Rea, terzo, di oltre mezzo secondo. Buonissime prestazioni dei "privati" Garrett Gerloff su BMW e di Dominique Aegerter sulla R1 del team GRT mentre più attardate le R1 ufficiali di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli. Settima piazza per Axel Bassani mentre chiude la top10 Danilo Petrucci ma i distacchi inferti a tutti da Bautista sono impressionanti!

ALTRO CHE GIRI!

Stiamo ovviamente parlando dei 250 giri/min che da stamane Ducati ha perso per via del famoso "algoritmo" che cerca di compensare le prestazioni tra le WorldSBK. Nel team Aruba.it Racing - Ducati, nonostante ieri dopo la comunicazione qualche malumore è emerso, erano già pronti fin da inizio anno a questa evenienza. La Ducati Panigale V4 R F23, nonostante le condizioni estreme di questa giornata ben più calde di quelle dello scorso anno, ha già girato sei decimi più veloce dello scorso anno. Nelle FP2 dello scorso anno infatti Alvaro Bautista chiuse la sessione col primo tempo in 1'42"018, primo ma con soli 40 millesimi di vantaggio su Jonathan Rea e con 68 millesimi su Torpak Razgatlioglu.

In questo secondo turno con la Panigale "castrata" Bautista ha fermato il crono in 1'41"486 di fatto oltre mezzo secondo più veloce dello scorso settembre. Anche Michael Ruben Rinaldi che ha fermato il crono in 1'41"836 fa molto meglio 1'42"212 di otto mesi fa. Insomma il weekend è appena cominciato ma sembra tutto scritto per un 1-2 Ducati.

REA MIGLIORA NEL FINALE, TOPRAK LONTANO 

Se Ducati ha perso 250 giri/min chi li ha recuperati è Kawasaki che però sembra al momento non aver ancora trovato la quadra di questa stagione complicatissima. Jonathan Rea è risalito in terza posizione nel finale di turno montando la gomma nuova ma comunque girando a mezzo secondo da Bautista. Peggio di lui se la passa comunque Alex Lowes, uno dei protagonisti della gara dello scorso anno oggi scivolato in quattordicesima posizione a 1"6 da Bautista.

Buone prestazioni, almeno nelle posizioni, per Garrett Gerloff che si prende la corona di miglior pilota BMW fermando il crono in 1'42"235 che gli vale la quarta piazza. A soli settanta millesimi dall'americano troviamo invece lo svizzero del GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team. Dominique Aegerter dopo aver chiuso in settima posizione le FP1 si migliora e si prende la quinta piazza davanti a Toprak Razgatlioglu lontano 1"1 da Bautista. Non va meglio al suo compagno di squadra Andrea Locatelli, caduto nelle fasi centrali del turno e poi ripartito che chiude il venerdì in nona posizione ma lontano solo qualche centesimo dal compagno di squadra.

GRUPPO COMPATTO AI MARGINI DELLA TOP10

Se i distacchi fino a Toprak sono impressionanti, dal turco in poi invece la classifica è molto corta. Dalla sesta posizione del turco all'undicesima di Iker Lecuona ci sono infatti solo poco più di un decimo e mezzo. Settima posizione per Axel Bassani con la Ducati Motocorsa a 15 millesimi dal turco, ottavo con la BMW ufficiale invece c'è Scott Redding mentre chiude la top10 in 1'42"752 Danilo Petrucci con la Ducati dello Spark Barni Racing Team. Danilo nel weekend sarà ancora più motivato perchè proprio poco fa Ducati ha annunciato che sarà lui a sostituire Enea Bastianini a Le Mans sulla Desmosedici GP23 ufficiale.

Credits: worldsbk.com

Mathias Cantarini