Pierre Fillon, presidente dell’Automobile Club de l’Ouest, è una delle figure vitali nell'organizzazione della 24 Heures du Mans. Il francese ha voluto sottolineare in un'intervista il grande lavoro svolto per cercare di salvare la mitica classica francese dall'emergenza del coronavirus.

La gara francese, originariamente prevista per il 14 giugno, è stata riprogrammata per il 20 settembre 2020. A causa di questo slittamento dovranno essere modificati i calendari di WEC, per la stagione 2020/2021, dell'ELMS e lo stesso programma per la 24h.

Nuovo programma per Le Mans 2020

Il programma provvisorio della maratona francese 2020 si svilupperà in una singola settimana. Il 13 ed il 14 di settembre sarà la volta delle verifiche tecniche ed amministrative, mentre il vero week-end di gara inizierà da mercoledì 13 con il primo turno di prove libere. Fillon ha annunciato come per l'ottantottesima edizione della 24h non è stato possibile prevedere le due giornate di test che precedono di due settimane la disputa della gara.

La decisione è stata obbligata, sostiene Fillon, in seguito alla riprogrammazione della 24h delle Moto, altro evento annullato a causa del Covid-19. La corsa di durata, riservata alle due ruote, si terrà l'ultimo fine settimana di agosto e per questo motivo non è possibile disputare i test che precedono la 24h delle auto.

Fillon ed ACO: situazione eccezionale

Una situazione eccezionale prevede misure straordinarie. Pierre Fillon ha evidenziato come le condizioni mondiali abbiano portato alla modifica di tutti i piani per la stagione 2020. ACO, promoter insieme a FIA del FIA WEC ed organizzatore della European Le Mans Series, ha annunciato che nei prossimi giorni saranno resi noti tutti i programmi.

Ricordiamo infatti come il Mondiale Endurance 2020/2021 dovrà essere posticipato vista l'impossibilità di iniziare regolarmente il campionato a Silverstone. Per quanto riguarda la ELMS, tutto il calendario deve essere rivisto, considerando il rinvio di 5 delle 6 prove in programma.

Luca Pellegrini