Ritorna il DTM Esports dopo un anno di assenza e, di conseguenza, l’inseguimento ad un posto nel DTM Trophy per il 2023. Come anticipato nella nostra anteprima, la serie virtuale del DTM torna con le GT3 invece delle Class 1, adottando lo stesso regolamento tecnico della controparte reale.

La tappa inaugurale di Imola segna anche il debutto della Ferrari 488 Evo su RaceRoom. La vettura di Maranello si fa notare sin da subito poiché conquista entrambe le pole in palio, quella per la sprint race e quella per la feature.

DOPPIA POLE PER SIGGY

Il nome del pilota che riesce a conquistarle è quello di Kevin Siggy, il quale monopolizza la partenza dal palo con la sua Ferrari del Team RedLine. Nonostante questo, nella seconda qualifica lo sloveno deve vedersela con altri piloti del Cavallino Rampante, riuscendo ad ottenere la pole per soli 14 millesimi su Gianmarco Fiduci.

LOEHNER RIPARTE DA DOVE AVEVA FINITO

Per quanto riguarda la sprint race da 15 minuti, sembra che il tempo si sia fermato da quando Moritz Loehner è diventato il primo campione del DTM Esports nel 2020. Il tedesco, 3° in griglia, ha rimontato di gran carriera in pochi passaggi, dimostrando ancora di essere l’uomo da battere.

Tuttavia, nella gara più lunga il campione tedesco si è dovuto accontentare di una 7° casella di partenza, la quale ha complicato sin da subito le chance di bissare il successo. Motivo per cui, Kevin Siggy dalla prima piazzola ha preso il largo, allungando sulla Ferrari di Christopher Hoegfeldt. Essendo una gara da 60 minuti era prevista una sosta ai box obbligatoria, a differenza della gara sprint. Ad aprire le danze, appena la pit window si è aperta, è stato Isaac Price, parecchio attardato dopo una qualifica deludente. L’undercut del britannico ha funzionato piuttosto bene, portandolo in 4° posizione dopo il valzer dei pit stop. Malgrado ciò, i piloti che hanno anticipato la sosta hanno dovuto gestire le gomme nel finale. Come se non bastasse, questi ultimi hanno dovuto anche guardarsi le spalle dai piloti che montavano gomme più fresche.

GESTIONE GOMME CRUCIALE

Proprio riguardo alla gestione gomme, sulla pista intitolata ad Enzo e Dino Ferrari si è vista una sostanziale differenza tra la BMW e la Ferrari. Grazie ad un ridotto consumo dello pneumatico e un’elevata velocità di punta, la M6 numero 1 del Doerr Esports, guidata da Loehner, ha potuto rimontare dal centro del gruppo. A questo si aggiunga un ritmo impassibile del tedesco ed il gioco è fatto. Il campione uscente ha infatti puntato su un overcut, puntando ad avere strada libera e una gomma più fresca nei confronti di Siggy. Eppure, il pilota RedLine a bordo della 488 ha saputo difendersi in maniera egregia, imparando dall’esperienza nella gara sprint.

Kevin Siggy conquista quindi il primo successo nel DTM Esports, dimostrando ancora una volta la sua versatilità. Infatti, nel suo palmares può vantare almeno un trionfo in 10 categorie differenti. Loehner deve accontentarsi del 2° gradino del podio, mentre può festeggiare Hoegfeldt assieme a R8G E-Sports per la 3° posizione. Price chiude 4° nonostante la fila di vetture che lo insidiavano fino all’arrivo. Da sottolineare l’ottima prestazione di Marko Pejic, 6° e miglior Mercedes al traguardo.

La sfida a Loehner è aperta e continuerà già dal prossimo round, il 24 di marzo sul circuito cittadino del Norisring.

Antonio Fedele