A poche ore dallo spegnimento dei semafori sulla sesta stagione di F1 Esports Series, il campionato virtuale ufficiale della Formula 1 si prepara ad un’altra stagione ricca di novità. Prima di passare al setaccio le nuove lineup di questa stagione, partiamo con la novità più importante, il format. Rimangono dodici le gare in calendario, ma per questo 2022 la lunghezza della corsa viene aumentata al 50% della distanza reale. Si passa quindi dal 35% al 50, un valore importante soprattutto dal punto di vista delle strategie.

Si tratta di una delle principali richieste di piloti e appassionati da molti anni a questa parte, considerando che le gare al 50% sono le più comuni per allenarsi nel pre-stagione. Questa modifica comporta un giorno in più di gara nelle solite quattro manche su cui si divide il calendario: mercoledì, giovedì e venerdì saranno i giorni utilizzati per tre round da correre circa ogni tre settimane. Confermato invece il format delle qualifiche con le tre manche ad eliminazione come nella controparte reale. Ricordiamo inoltre come l'F1 Esports Series avesse già anticipato la regola di poter scegliere liberamente la gomma di  partenza nella passata stagione. Si parte in Bahrain questa settimana, classica apertura del campionato dal 2019. Gran finale questa volta ad Abu Dhabi, che mancava in calendario dalla seconda edizione (2018). Confermate Imola e Monza, così come i grandi classici a Silverstone e Spa.

OPMEER IN MERCEDES PER DIFENDERE IL TITOLO, BLAKELEY AL SUO INSEGUIMENTO IN MCLAREN

Per quanto riguarda i piloti, lo scettro appartiene a Jarno Opmeer da due anni consecutivi. L’olandese, confermato in Mercedes al fianco di Dani Moreno e la new entry Jake Benham, potrebbe diventare il primo della storia a vincere il titolo per tre volte. Tuttavia, il rivale della passata stagione, Lucas Blakeley, sembra più agguerrito che mai a rubargli la Corona di campione. Il britannico ha firmato con McLaren Shadow, terminando la sua avventura a Gaydon con Racing Point prima e Aston Martin nel 2021. Dopo una pre-stagione entusiasmante, per molti è addirittura il favorito per questo 2022. Lo scopriremo già a partire dal deserto del Bahrain, dove nella passata edizione ha conquistato la prima vittoria in F1 Esports Series.

McLaren vuole fare il salto in avanti che tutti si aspettano da anni: al fianco di Blakeley viene confermato Bari Boroumand, da sempre tra i migliori interpreti della qualifica, la quale però dovrebbe perdere d’importanza rispetto alle passate stagioni con il nuovo format. Infine, promosso dall’Academy Wilson Hughes. Il giovane scozzese ha sostituito Josh Idowu, che bene aveva fatto comunque nel 2021. Quest’ultimo, dopo l’uscita di scena in McLaren e Veloce Esports, è passato a Milton Keynes, ma dalle parti di Alpha Tauri, la quale si allena congiuntamente con Red Bull nella loro “Erena”. Idowu sarà la punta di diamante della squadra di Faenza e sarà affiancato dall’esperto Tormala e Sebastian Job.

RED BULL UNICA A CONFERMARE IL PROPRIO ROSTER, DONOSO-LEIGH IN FERRARI

Sull’altra sponda dei “torelli”, Red Bull Racing Esports conferma per il secondo anno di fila lo stesso roster di piloti. Rasmussen, dal 2018 in orbita Red Bull capeggia il trio, all’inseguimento del titolo quasi insperato. Con lui Kiefer per la solidità nel campionato a squadre ed infine Liam Parnell, che nella passata stagione ha dato un grosso aiuto sulla messa a punto della monoposto.

Tornando in Italia, a Maranello c’è un nuovo ingresso, ossia Fabrizio Donoso. Dopo l’esperienza in Renault e Alpine, il vice-campione 2017 entra in squadra proprio con il rivale di quella stagione, Brendon Leigh, il quale è alla sua seconda annata in Rosso. L’inglese è l’unico che potrebbe togliere il record del terzo titolo dalle mani di Opmeer, ma sono ormai tre stagioni che si trova fuori dalla lotta per il campionato. Malgrado ciò, la pre-stagione ha dimostrato una buona forma da parte sua, motivo per cui non è possibile escluderlo dalla lotta. David Tonizza, campione nel 2019, rimane in squadra ma dovrebbe lasciar più spazio ai primi due, concentrandosi sugli impegni di Assetto Corsa Competizione.

BEREZNAY TORNA IN ALFA, LONGUET E PORADISZ I NUOVI INNESTI

Grandi ritorni in casa Alfa Romeo. Dani Bereznay torna nella squadra italiana dopo la parentesi McLaren. Il vice-campione 2018 sembra lontano dai tempi migliori, ma impressiona ogni anno la sua caparbietà nell’inseguire i risultati. Alfa Romeo, però, che vuole salire di livello, grazie anche all’ingresso di Nicolas Longuet. L’italo-francese lascia proprio la terra transalpina per approdare in Italia, alla ricerca del primo titolo, in seguito agli ottimi risultati delle passate stagioni. Infine, Tomek Poradzisz è l’ultimo innesto dopo aver impressionato tra i Challengers. Ed è proprio il vincitore di questa competizione il prossimo della lista: Thomas Rohnaar si aggiunge a Matthijs van Erven e Piotr Stachulec in Haas. Una squadra giovanissima per il team americano, ancora una volta gestito da R8G Esports. L’obiettivo è quello di non essere più il fanalino di coda come nelle ultime due stagioni.

WILLIAMS CON IL "SENOR" CARRETON, HADDAD E CLAY DALL'ASTON

Andando avanti troviamo in Williams Esports Alvaro Carreton, ormai simbolo della squadra, presente ininterrottamente dal 2018. Nuovi ingressi al suo fianco di Shanaka Clay e Daniele Haddad, entrambi provenienti da Aston Martin. Quest’ultima si trova quindi a cambiare interamente la sua lineup. Manuel Biancolilla, John Evans e Simon Weigang saranno i protagonisti sulla AMR22. Sebbene questi siano i piloti titolari, recentemente Aston Martin ha annunciato anche Duncan Hofland come Driver Development, e quindi un nome da tenere sotto controllo per il futuro.

Infine, in casa Alpine arrivano Filip Presnajder da Alfa Romeo e Luke Smith dai Challengers, ad affiancare Patrik Sipos, alla sua seconda stagione con il team di Enstone. Tutto è praticamente pronto per la sesta edizione dell’F1 Esports Series, riuscirà Opmeer a prendersi la terza Corona, oppure sarà la prima volta per qualcun altro?

Antonio Fedele

Il calendario ufficiale della sesta stagione di F1 Esports Series. Credits: F1 Esports official website