Larry ten Voorde ha vinto la Porsche Supercup 2021, il principale campionato monomarca per quanto riguarda la casa tedesca. L'olandese di GP Elite ha dato spettacolo conquistando per la seconda volta il titolo, il secondo consecutivo.

Sono tanti gli spunti dell'edizione appena conclusa, un campionato che ha visto alcuni giovani promettenti che minacciano dei protagonisti da cui ci si attendeva qualcosa in più vista l'esperienza maturata nelle ultime stagioni.

Larry x2

L'olandese Larry ten Voorde non ha deluso le attese confermandosi un pilota costante in tutte le occasioni. Il 24enne di GP Elite ha vinto quattro delle otto prove chiudendo i giochi con una gara d'anticipo.

Il campione 2020 della Porsche Carrera Cup Deutschland guarda al futuro e nel 2022 potrebbe non presentarsi in griglia e debuttare a tempo pieno nell'endurance. La Porsche Supercup è la principale categoria per il monomarca di Stoccarda, ma è anche un fondamentale trampolino di lancio verso il mondo delle competizioni internazionali, un mondo che altri nello schieramento hanno già sperimentato.

Pereira ed Evans in pista con il piede in più scarpe

A differenza di Larry ten Voorde, Dylan Pereira e Janox Evans hanno già avuto l'opportunità di correre a tempo pieno nel mondo dell'endurance oltre alle gare nella Supercup. Il lussemburghese di Lechner ed il neozelandese di Martinet by Alméras hanno vinto una prova a testa in questo campionato ed in più occasioni sono stati in grado di impensierire l'olandese.

Pereira ha ottenuto il secondo posto alla 24h di Le Mans con TF Sport. La formazione di Aston Martin #33 partecipa a tempo pieno nel FIA World Endurance Championship, realtà che ha visto in pista in più occasioni anche il campione 2018 della Carrera Cup Australia. Evans gareggia infatti con Dempsey-Proton Racing nel WEC, impegno che si unisce all'European Le Mans Series che settimana prossima scenderà in pista in quel di Spa-Francorchamps.

Porsche Supercup 2021: Boccolacci pronto a ricostruirsi una carriera

Dorian Boccolacci ha scelto la Porsche Supercup per ricostruirsi una carriera. Il francese ha gareggiato in F2, un esperienza importante che non ha portato ai risultati sperati. Il monomarca tedesco lo ha visto subito protagonista prima di calare nel finale di stagione.

La scelta del 23enne transalpino è corretta e come rilasciato ai nostri microfoni l'obiettivo è ben chiaro. Boccolacci aspira infatti a diventare un pilota ufficiale per ricostruirsi una carriera, un sogno che la compagine di Stoccarda può avverare. La Supercup ed il titolo rookie è sfumato per l'ex protagonista del GT World Challenge Europe che nei prossimi mesi potrà concentrarsi sull'epilogo della Carrera Cup France.

Ayhancan Güven esce sconfitto da Monza

Altro terzo posto al termine della classifica generale per Ayhancan Güven. Il due volte campione della Carrera Cup France è da due anni che è uno dei principali candidati per il successo, una missione che non è mai riuscita per il turco.

L'alfiere di Lechner ha perso il raffronto nella Carrera Cup francese nel 2020 contro Evans, una situazione che si è ripetuta nella Supercup 2021. Il nativo di Instanbul cerca ora il successo nella categoria tedesca, realtà che vede al comando ten Voorde con oltre 30 punti di margine.

Il #2 del gruppo ha vinto la race-1 di Monza e come il campione 2021 si sta impegnando esclusivamente nel monomarca tedesco. Quest'anno poteva essere la stagione della rivincita per Güven che purtroppo non ha saputo imporsi.

Laurin Heinrich: un nome da ricordare

Laurin Heinrich ha iniziato sottotono la stagione 2021 riprendendosi alla grande nelle restanti prove da Spielberg a Monza. Le sue potenzialità erano chiare sin dalle prime competizioni della Carrera Cup Deutschland

Il portacolori di Nebulus Racing by Huber, proveniente dal mondo virtuale,  sta avendo un primo anno incredibile che gli ha permesso di imposi nella classifica riservata ai rookie grazie al successo nell'impegnativo round di Zandvoort.

Il 19enne tedesco si concentrerà ora sulle ultime prove della Carrera Cup Deutschland, campionato che lo vede al terzo posto ed ancora in lotta per il titolo. Laurin Heinrich è dunque da prendere in considerazione ed il 2022 potrebbe essere una stagione chiave per il suo futuro.

Tra i giovani segnaliamo anche la presenza di francesi Jean-Baptiste Simmenauer e Marvin Klein. Il primo, alfiere di Lechner, ha 20 anni ed è già alla seconda esperienza nella Porsche Supercup, mentre il connazionale non ha preso parte solo ad alcune prove. Il portacolori di CLRT sta stupendo nella Carrera Cup France, realtà che potrebbe vincere quest'anno al fine di avere un sedile fisso nella Supercup 2022.

Cosa manca ai nostri italiani?

Non manca nulla ai nostri connazionali che non sono inferiori ai piloti citati. Simone Iaquinta, pilota che non ha bisogno di presentazioni, si è difeso alla grande conquistando un bellissimo podio in quel di Zandvoort.

Manca un top team per i nostri connazionali che si trovano a fronteggiare i migliori senza armi. Il 2022 non è così lontano e ci aspettiamo che la prossima annata possa regalare 'ai nostri' la possibilità di giocarsi il titolo.

Luca Pellegrini

Foto: Pier Colombo