Fausto Gresini, team manager del team Gresini Racing Aprilia MotoGP, è intervenuto ai nostri microfoni durante la puntata di Motorbike Circus parlando del dopo Iannone e della gestione dei suoi piloti in Moto2 e Moto3. Andiamo a vedere le fasi salienti dell’intervista.

Buonasera Fausto, bentornato a Motorbike Circus. Come è andato il viaggio?

“Il viaggio è andato bene, qui a Portimão le condizioni sono buone e fa molto caldo. Mezze maniche e si sta benissimo”.

Parliamo dell’ultimo weekend di Valencia, come hai visto Aleix Espargaro?

“Devo dire che Aleix ha fatto un ottima gara ed è stato molto veloce. Peccato per il primo weekend di Valencia dove avrebbe potuto fare bene ma si è steso al primo giro. Però devo dire che domenica è stato molto bravo ed ha fatto una grande gara. Sono felice perché in questa pista siamo stati particolarmente veloci e vicini ai migliori. Speriamo di confermarci in Portogallo dove non abbiamo mai corso con la MotoGP”.

Il passo gara di Aleix dei primi giri gli permetteva di stare nella top5. Come mai nella seconda parte di gara l’Aprilia perde qualcosa?

“Perdiamo perché siamo troppo impiccati con le gomme nella prima parte di gara e siamo costretti a sfruttarla più degli altri. Ci manca ancora qualcosa a livello di elettronica, soprattutto quando arriva il drop della gomma”.

Alcoba si è dimostrato fortissimo in gara. Cosa è mancato invece a Rodrigo? c’e un motivo per cui fatica cosi tanto?

“Vorrei essere chiaro su questo punto. Credo che Gabriel abbia un potenziale molto alto, ed è vero che va veloce per la prima metà di gara e poi tende a calare. Dobbiamo lavorare sul suo stile di guida e con alcuni accorgimenti può diventare un pilota completo e lottare con i migliori. Deve capire che la gara è di 30 giri, lui lo può fare ma nel corpo a corpo perde qualcosa soprattutto a livello di motivazioni. Dobbiamo lavorarci”.

Di Giannantonio verso la MotoGP è un ipotesi concreta?

“Sono contento di riportare Fabio nella famiglia Gresini Racing, visto che ha iniziato la sua carriera con noi. Abbiamo fatto un progetto di due anni con lui partendo dalla Moto2 fino ad arrivare alla MotoGP. Non ho parlato ancora con Aprilia ma la mia intenzione è di continuare con questo progetto”.

Che rapporto c’è tra Alcoba e Rodrigo?

Io credo che la competizione debba essere sempre al centro. Ovviamente si stimano ma Gabri tende a temere Jeremy perché ha dimostrato di essere un pilota forte. Comunque c’e un buon agonismo all’interno della squadra e questo per me è un segnale positivo”.

Definita la questione Iannone, il prossimo anno chi ci sarà in Aprilia? Chi preferirebbe Fausto Gresini?

“Questa è una domanda che dovete fare ad Aprilia perché sono loro che prendono queste decisioni. Io sono spettatore da questo punto di vista. Credo che Lorenzo abbia fatto un buon lavoro in queste due gare nonostante la posizione. Non è facile debuttare in Motogp dopo che i piloti hanno disputato tutte le gare di questa stagione tranne due. Sono contento alla fine del risultato ma soprattutto dai tempi fatti da Lorenzo, lo vedo in crescita e mi fa piacere. Ma il pilota lo sceglierà Aprilia. C’è bisogno di due piloti forti e di esperienza che consentano di sviluppare al meglio la moto”.

Pronostico su chi vincerà in Moto2 e Moto3 a Portimão.

“In realtà è difficile da dirsi perché i piloti Moto3 e Moto2 non hanno girato mai a Portimão. Io credo che in Moto2 Bastianini sia quello più avvantaggiato. Non sarà una gara facile ma aspettiamoci sorprese anche in Moto3. Li è più difficile perché sono tutti molto vicini”.

Per l’intervista completa a Fausto Gresini seguite questo link.

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Julian D’Agata