Volkswagen ha finalmente raggiunto un accordo con le associazioni dei consumatori tedeschi per i risarcimenti da DieselGate dopo cinque anni. VW risarcirà quasi duecentosessantamila acquirenti di autovetture con importi tra i 1.350 Euro e 6.257 Euro. La notizia arriva da Vzbv, l'organo federale centrale delle associazioni che hanno seguito i consumatori.

Si tratta di un "accordo globale" quello raggiunto da VW, che andrà a risarcire i suoi clienti tedeschi. La conciliazione è avvenuta presso il tribunale superiore di Braunschweig. Vani erano stati i colloqui precedenti durati ben cinque anni. Il Gruppo Volkswagen pagherà in media il 15% del prezzo di acquisto originario delle autovetture.

Nel frattempo, in Italia, Altroconsumo ha ribadito sul proprio sito che la battaglia continua: sono infatti 76mila i consumatori che hanno aderito alla class action contro il colosso tedesco Volkswagen. La speranza è che anche in Italia si arrivi al risarcimento medio del 15% come in Germania. 

"Si tratta di un risarcimento complessivo di 830 milioni euro che corrisponde a un valore oscillante tra 1.350 e 6.257 euro per ciascun consumatore, a seconda del modello e dell'età dell'auto" fa sapere Altroconsumo.

Il portavoce Ivo Tarantino spiega meglio: "È giunto il momento che tutti gli automobilisti che sono stati lesi da Volkswagen ricevano un giusto risarcimento e come Altroconsumo diamo voce ad oltre 76mila consumatori che hanno aderito alla nostra class action e che a maggior ragione adesso si aspettano di arrivare il più presto possibile ad una soluzione". Anche per l'Italia i risarcimenti dovrebbero essere tra i 1.350 Euro e 3.257 Euro.

Continueremo a seguire la vicenda aggiornandovi sugli sviluppi del DieselGate: dopo diversi anni ancora non è ancora giunta a conclusione. Le case automobilistiche, sempre più rivolte verso il green, hanno l'occasione per ricucire lo strappo con i propri clienti.

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Fabrizio Crescenzi