Credits: @CIPMOTO su X
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Dopo esser passato dal team SIC58 Squadra Corse al team CIP Green Power, saltando in sella a una KTM per la stagione Moto3 2024, Riccardo Rossi ha concluso la gara in Qatar al 4° posto, al termine una corsa condotta sempre nel gruppo di testa e dopo essere stato in zona podio per diversi giri.

Podio perso all'ultimo giro

Nonostante il settimo posto conquistato in qualifica, allo spegnersi dei semafori Riccardo Rossi ha avuto un ottimo stacco della frizione che lo ha portato fin da subito tra i primi cinque, gruppo nel quale è rimasto per il resto della corsa.

Approfittando della vicinanza tra i piloti, Rossi è più volte riuscito a concludere sorpassi sia su Taiyo Furusato che sul compagno di marca Daniel Holgado, mantenendo la seconda e la terza posizione nel mezzo di una bagarre che è rimasta accesa fino alle ultime curve della corsa. È stato proprio all'interno della lotta per il podio all'ultimo giro che Rossi ha subito il soprasso di Furusato, costringendolo così al quarto posto a pochi millesimi dal giapponese al traguardo.

Ancora una volta quarto in volata, mi dispiace soprattutto per la squadra. Ho fatto fatica, dobbiamo migliorare specialmente nella lunghezza del cambio.

Riccardo Rossi: da senza-sella al 4° posto di Lusail

All'apertura della stagione 2024 per la Moto3 le novità sono state molte e tra queste una delle più sorprendenti è stata l'abbandono senza preavviso del team PrüstelGP, con cui Riccardo Rossi aveva stipulato un contratto per la nuova stagione. Il pilota genovese è stato così costretto ad un repentino ed ulteriore cambio di squadra, entrando a far parte del team KTM CIP Green Power. Nonostante questo, Riccardo Rossi ha sempre ammesso ai microfoni dei giornalisti di voler dare il 100% nel nuovo team, visti soprattutto i buoni piazzamenti ottenuti a fine stagione 2023: un quarto posto in Qatar e due sesti posti in Austria e in Catalogna.

Ottimo feeling per Rossi sulla KTM

Ritrovatosi senza una sella per la stagione 2024, Riccardo Rossi ha dovuto ripiegare sul team CIP Green Power, il quale arriva da delle annate piuttosto complicate. Nei test il ligure ha sempre visto il proprio nome nelle parti più basse delle classifiche, arrivando al primo Gran Premio stagionale con più dubbi che certezze. Il weekend del Qatar si conclude però con delle note positive per il classe 2002, che si è comunque dimostrato competitivo nel corso di tutte le sessioni e che ha trovato feeling con la nuova moto e con le nuove gomme Pirelli, chiudendo con un quarto posto.

È stata una bella gara, anche se è stata difficile perché tutti erano veloci e ci sono stati molti attacchi aggressivi, ma sappiamo che questo stile di guida è tipico della Moto3. Sono davvero felice, è un grande risultato. Penso che la prossima volta potremmo provare a lavorare sui rapporti del cambio perché facevo fatica in rettilineo. Dobbiamo continuare su questa strada a Portimao, sono molto, molto felice e ringrazio il team CIP Green Power.

Valentina Bossi