WorldSBK | Most, FP2: Razgatlıoğlu detta legge, sollievo per Bulega
Il turco si conferma al top nel venerdì davanti ai fratelli Lowes. Bulega è 4° nonostante il volo della mattinata, mentre Iannone è unfit.

Il caotico venerdì di Most giunge al termine per il WorldSBK, che non ha visto cambiare il proprio mattatore rispetto alla mattinata. Toprak Razgatlıoğlu è il più veloce anche nel pomeriggio ceco davanti ai fratelli Sam e Alex Lowes. Un acciaccato Nicolò Bulega è 4° dopo il terribile volo nella mattinata.
Razgatlıoğlu richiama all'ordine
Due turni che sanno di 2024 per Toprak Razgatlıoğlu in quel di Most, dove il pilota BMW vale ben otto successi nella sua fenomenale carriera WorldSBK. El Turco probabilmente sa di avere un'occasione più unica che rara per tornare al successo e rosicchiare qualche punto a Bulega in chiave iridata. Il 1:31.318 dell'iridato è stato avvicinato da un sempre più in crescita Sam Lowes. Il pilota britannico di Marc VDS Racing Team continua il percorso che lo sta portando ai massimi livelli delle derivate di serie, cominciato ad Assen con il primo podio della carriera. Tutto in famiglia, dato che la terza posizione è occupata da Alex Lowes, confermato nella giornata di ieri in Bimota anche per il 2026 al fianco di Axel Bassani. Altri buoni riscontri per il marchio di Rimini, che continua la propria crescita in un progetto a lungo termine.
Brividi per Bulega, Iannone dichiarato unfit
La spaventosa caduta che ha visto protagonista Nicolò Bulega sembra essersi risolta per il meglio, dato che il capo-classifica è sceso in pista nelle FP2 ed ha fatto segnare il 4° tempo. C'è, però, un'ulteriore valutazione da fare per il pilota Aruba.it Racing - Ducati al termine della sessione. Bulega ha comunque pagato solo 375 millesimi rispetto al leader. È andata peggio a Andrea Iannone, il quale è stato dichiarato unfit dopo il terribile highside all'ultima curva delle FP1: fratture a terzo e quarto dito del piede destro per il pilota Pata Go Eleven. Il ducatista ha preceduto il compagno di box Álvaro Bautista, di soli 28 millesimi più lento.
C'è tanta Italia nelle prime posizioni: Danilo Petrucci ha preceduto Axel Bassani, che conferma così le ottime sensazioni di Bimota sul tracciato di Most. In top 10 anche Andrea Locatelli, anche lui dichiarato fit nonostante una contusione al ginocchio sinistro. Il pilota Yamaha è 9° dietro alla BMW di Michael van der Mark e davanti alle due Honda di Xavi Vierge (10°) e Iker Lecuona (11°). Colpo di coda per Ryan Vickers, che all'ultimo tentativo si piazza al 12° posto davanti a Jonathan Rea. Diciassettesima piazza per Yari Montella con la seconda Panigale preparata da Barni Spark Racing Team.
WorldSBK | Most: i risultati delle FP2

Valentino Aggio
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