Sono quattro i temi principali della decima puntata di 'a ruota libera', il consueto appuntamento riservato alle categorie 'minori' che questo week-end ha visto come protagonista il Supercars Championship, in scena insieme a Melbourne con la F1.

Emozioni anche in quel di Long Beach con Porsche Carrera Cup North America, evento che ha supportato l'IMSA WeatherTech SportsCar Championship e l'IndyCar Series. Spazio anche alla NASCAR, in azione in Virginia al Martinsville Speedway con Xfinity e Truck Series. Non abbiamo potuto, purtroppo, commentare il NLS, campionato del Nuerburgring che è stato bloccato dal maltempo.

Supercars Championship, Melbourne: SVG allunga in classifica

Shane van Gisbergen allunga in classifica al termine del terzo atto del Supercars Championship, in scena questo week-end a Melbourne in concomitanza della F1. Il #97 di Holden resta il padrone della serie dopo le prime nove corse. https://twitter.com/shanevg97/status/1513012879234330626

Race-1: Chaz Mostert mette tutti in riga

Chaz Mostert (Walkinshaw Andretti United #25) ha aperto nel migliore dei modi il fine settimana nello Stato della Victoria imponendosi nella race-1 davanti a David Reynolds (Grove Racing #26) e Shane van Gisbergen (Triple Eight Race Engineering #97).

Prestazione superlativa per quest'ultimo che si è ritrovato 23mo sullo schieramento di partenza. Dopo pochi chilometri si è portato 16mo, al termine della competizione si è portato sul podio davanti a Tim Slade #3 e Nick Percat #2.

Race 2/3: SVG padrone del sabato

Race-2 e 3 sono state semplicemente dominate da Shane van Gisbergen. L'alfiere di Holden ha allungato in classifica imponendosi in entrambe le competizioni del sabato. David Reynolds (Grove Racing #26) e Lee Holdsworth (Grove Racing #10) hanno completato il podio della prima delle due corse del day-2, mentre Will Davison (DJR #11) ha saputo inserirsi tra Reynolds e SVG nella penultima sfida del week-end. 

Race-4: il ritorno di Mostert

L'ultimo impegno in quel di Melbourne, invece, ha ripremiato Chaz Mostert. Il #25 del gruppo ha festeggiato al meglio il suo 30mo compleanno abbattendo la concorrenza delle Ford di DJR. Secondo posto infatti per Davison #17, terzo per Anton De Pasquale #11.  Solo 20mo all'arrivo il padrone della serie SVG. Il campione in carica resta in ogni caso al comando della classifica generale con 803 punti contro i 659 di De Pasquale ed i 641 di Mostert. Prossimo appuntamento ad inizio maggio a Perth.

Porsche Carrera Cup North America, Long Beach:  4 su 4 per Kay van Berlo

Kay van Berlo ha vinto entrambe le gare di Long Beach della Porsche Carrera Cup North America by The Cayman Islands. L'olandese si conferma padrone della categoria tra i muretti californiani che per la prima volta hanno accolto la serie.

Van Berlo senza rivali a Long Beach

Kay van Berlo (Kelly-Moss Racing #3) ha controllato la scena nella race-1. Il vice-campione, dopo aver tenuto al meglio il primato allo start, è restato in testa al teammate Riley Dickinson (Kelly-Moss Racing #53), abile alla bandiera verde ad infilarsi nella prima impegnativa piega su Trenton Estep (MDK Motorsports #6).

Quest'ultimo, dopo aver perso il posto anche su Parker Thompson (JDX Racing #9), ha commesso un clamoroso errore a metà prova all'hairpin. Il #6 del gruppo ha sbagliato la staccata colpendo Grant Talkie (ACI Motorsports #81). Dell'olio si è riversato all'uscita dell'ultima curva, Dickinson si è girato perdendo svariate posizioni. La classifica non è più cambiata, una nuova caution ha concluso la prova con van Berlo che ha completato davanti a Thompson e TJ Fischer (Toop Racing #58). 

Molto più semplice, invece, il successo in race-2 per Van Berlo. Dickinson, unico vero rivale alla bandiera verde, è finito contro le barriere di Turn 1, mentre Fischer ed Estep non riuscivano a tenere il ritmo del #3 del gruppo.

La lotta tra i due si è risolta negli ultimi 10 minuti quando Estep ha avuto la meglio sull'avversario che negli ultimo giro ha dovuto difendersi da Thompson, quarto sotto la bandiera a scacchi del primo fine settimana a Long Beach della serie. Prossimo appuntamento in quel di Laguna Seca a maggio.

NASCAR Xfinity Series, Martinsville: Brandon Jones svetta con Toyota

Brandon Jones (Gibbs Racing #19) ha primeggiato all'overtime nella NASCAR Xfinity Series, in scena a Martinsville in concomitanza con la Cup e la Truck Series. Prima affermazione del 2022 per il #19 di Toyota, quinta in carriera.

Il 25enne georgiano, dopo aver vinto nella Stage 2, ha preso il testimone da Ty Gibbs (Gibbs #54) che dopo la prima frazione è salito in cattedra nella seconda metà dell'evento. Non è mancata la battaglia tra una serie di caution che hanno protratto la prova all'overtime dopo un incidente che ha coinvolto molti protagonisti tra cui Alex Labbe, Justin Allgaier, Bayley Currey, Brandon Brown, Jeb Burton, Mason Massey, Stefan Parsons, Sam Mayer, Derek Griffith, Bayley Currey e Parker Retzlaff.

Tutto è nato da una doppia spinta da parte di AJ Allmendinger (Kaulig Racing #16) e Sam Mayer (JR Motorsports #1) a Noah Gragson che da terzo si è trovato contro le barriere. Una lunga red flag ha rimesso tutti in gioco, gli ultimi due giri sono stati oltremodo interessanti.

https://twitter.com/NASCAR_Xfinity/status/1512624546217541632

Jones ha beffato Gibbs che dopo la bandiera bianca ha dovuto vedersela anche con Mayer. Quest'ultimo ha spinto a muro all'uscita di curva 4 il pupillo di Toyota che insieme alla Camaro #1 ha dovuto cedere il secondo posto a Landon Cassill (Kaulig Racing #10).

I due hanno avuto accesa discussione nel post gara. Gibbs e Mayer hanno risolto la questione scontrandosi nel paddock, i due sono stati prontamente divisi dai rispettivi meccanici e dai commissari. Piccola pausa ora per la NASCAR Xfinity Series, si tornerà a correre tra due settimane a Talladega.

NASCAR Truck Series, Martinsville: William Byron padrone della notte

William Byron è stato il migliore nella prova di Martinsville della NASCAR Truck Series. Il #7 di Spire Motorsports, regolarmente iscritto nella Cup Series con Hendrick Motorsports, ha fatto la differenza nella seconda parte della gara con una strategia perfetta.

Ottava affermazione per il #7 del gruppo che nelle prime due Stage ha guardato da vicino l'ottimo passo di Zane Smith ( Front Row Motorsports #38) e Ben Rhodes (ThorSport Racing #99), rispettivamente a segno nella prima e nella seconda frazione.

Kyle Busch, William Byron, Chandler Smith, Johnny Sauter, Stewart Friesen, Matt Crafton, Tyler Ankrum, Kaden Honeycutt, Jesse Little, Tate Fogleman, Timmy Hill e Lawless Alan si sono fermati a 19 passaggi dalla conclusione della Stage 2 in occasione di una caution, una scelta che si è mostrata determinante. Bryon è salito in cattedra e non è più stato ripreso. Secondo posto per Johnny Sauter (ThorSport Racing #13) davanti a Kyle Busch (Kyle Busch Motorsports #51).

Nella prossima puntata...

Il mondo del motorsport non si ferma neanche a Pasqua con l'European Le Mans Series. Appuntamento da non perdere anche con la Michelin Le Mans Cup oltre alla NASCAR Truck Series che ritroverà lo sterrato di Bristol. Non dimentichiamoci anche del Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS (Sonoma) e del SuperGT in quel di Okayama.

Luca Pellegrini