Toyota riparte da Monza dopo aver perso il centenario della 24h Le Mans. I giapponesi guardano ora al campionato, unico trofeo rimasto in palio dopo aver ceduto a Ferrari il titolo nella competizione più importante dell’anno.

Dopo anni di dominio è arrivata la prima vera battuta d’arresto per i nipponici che tornano all’assalto con il chiaro intento di consolidare la propria leadership in campionato. Ryo Hirakawa/Sébastien Buemi/Brendon Hartley #8 restano ancora in vetta al campionato, i risultati da Sebring a Spa-Francorchamps ed il secondo posto di Le Mans hanno permesso al tridente dell’auto #8 di incrementare il proprio margine sulla gemella #7 e sulle due Ferrari 499P.

Sébastien Buemi: “Il caldo dovrebbe aiutarci”

In occasione della 6h di Monza abbiamo avuto modo di parlare con Sébastien Buemi, pluricampione del mondo che anche quest’anno alterna il proprio impegno nel FIA World Endurance Championship con il programma nel Mondiale di Formula E.

Lo svizzero ha dichiarato:  “Sono contento di tornare qui, il sole ed il caldo possono essere sicuramente un vantaggio per noi. Il campionato è l’unica cosa che conta dopo Le Mans, vedremo cosa accadrà in qualifica e soprattutto in gara”.

L’elvetico ha continuato con una considerazione in merito alla prova che ci apprestiamo a commentare, la quinta del 2023: “Penso che sia difficile pronosticare l’esito di questa specifica prova, sono convinto che anche Peugeot possa essere molto competitiva dopo le modifiche al Balance of Performance che sono state introdotte”.

Non poteva mancare un commento su Le Mans e sui prossimi impegni del WEC:“ Sin da Sebring mi aspettavo una Ferrari molto competitiva, erano più forti di noi ed il risultato alla fine è arrivato. La nostra auto è migliorata rispetto al 2022, ma il Balance of Performance è sempre un fattore da tenere in considerazione. Non escludo degli ipotetici giochi di squadra da qui alla fine del 2023, il nostro focus è quello di imporsi in entrambi i campionati”.

Da Monza - Luca Pellegrini