Lo start del gruppo a Vallelunga la passata stagione
Lo start del gruppo a Vallelunga la passata stagione

Scatta nel weekend il campionato ACI GT Endurance; sarà l’impianto laziale di Vallelunga a tenere a battesimo una stagione 2024 che si preannuncia ricca di spunti interessanti. I numeri sono senza dubbio importanti per la serie tricolore dedicata alle vetture GT3 e GT Cup, che saranno di scena in una griglia singola, a differenza di quanto avviene nella serie Sprint. Tanti i nomi di spicco impegnati, tra cui Jorge Lorenzo che sarà alla guida della nuova Aston Martin Vantage, dopo le esperienze in Porsche Carrera Cup Italia e Porsche Supercup.  

Tre ore per quattro atti

Per la stagione 2024, il campionato ACI GT Endurance ha optato per un ritorno al passato, con gare di tre ore nette, al contrario delle ultime due stagioni in cui si era optato per eventi della lunghezza di due ore. Può sembrare poco, ma, soprattutto nelle categorie Pro-Am e Am un’ora in più potrebbe essere decisiva. Senza dubbio, si tratta di un passo avanti importante verso le altre sfide endurance a livello continentale, come quelle che animano il GT World Challenge Europe. 

Saranno quattro le gare in programma anche in questa stagione, che si alterneranno in calendario con le altrettante del campionato ACI GT Sprint. Come detto, ad aprire le danze sarà l’impegnativo ed insidioso tracciato di Vallelunga nel prossimo weekend. In seguito, team e piloti si sposteranno al Mugello, per il classico appuntamento estivo del 12-14 luglio. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola segnerà invece il ritorno in pista dopo la pausa estiva nel weekend del 6-8 settembre, mentre il gran finale, che chiuderà in pratica tutta la stagione ACI GT, si terrà sull’asfalto dell’Autodromo Nazionale di Monza il 25-27 ottobre. 

Tutti a caccia della Ferrari di “Fisico” e della Scuderia Baldini

La livrea della 296 GT3 della Scuderia Baldini
La livrea della 296 GT3 della Scuderia Baldini

La coppia che ha dominato la passata stagione, formata da Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca, si troverà a difendere il titolo alla guida della nuovissima Ferrari 296 GT3 preparata dalla Scuderia Baldini. Al loro fianco, sarà della partita anche Arthur Leclerc, fratello minore di Charles. Una cosa è certa, però: i campioni in carica non avranno vita facile nel portare a termine la loro missione. Da segnalare, sempre con la 296 GT3, l’equipaggio di AF Corse, composto dall’esperto Stefano Gai e dai giovani Riccardo Ponzio e Mikkel Mac

Ovviamente, grande interesse desterà il debutto di Jorge Lorenzo sulla Aston Martin Vantage, come vi avevamo già annunciato qualche mese fa. Tra gli equipaggi più agguerriti in pista ci sarà senza dubbio quello di Tresor Audi Sport Italia. Alla guida della R8 LMS saliranno i due protagonisti della Sprint Pietro Delli Guanti e Rocco Mazzola, insieme al giovane tedesco Alex Aka, già protagonista nel GT World Challenge Europe. Insieme alla vettura della Casa degli Anelli, attenzione anche alle altre tedesche, in particolare alla Porsche GT3R dell’Enrico Fulgenzi Racing, portata in pista dal patron del team e da Kikko Galbiati: un equipaggio che promette scintille. 

In casa Lamborghini, DL Racing sarà protagonista in GT Cup, con due vetture per Segù-Caiola e Gattuso-Malnetti-Riva, ma restano vive le possibilità di schierare almeno una Huracàn GT3, con un programma dedicato in particolare a giovani piloti. Un'altra Lambo, invece, sarà portata in pista dal debuttante team Invictus Corse, con l'equipaggio Barbolini-Anapoli-Mendez.

Delle ultime ore è invece l’annuncio del ritorno nella serie di Marco Butti al volante della Honda NSX GT3 di Nova Race, in equipaggio con Jelmini e Scarpetta. La compagine piemontese, inoltre, schiererà una Mercedes AMG per Ferri, Marchetti e Bodellini. Ritorno anche per la Mercedes AMG del team Antonelli Motorsport, con Sandrucci, Bencivenni e Ferrari.

Ci siamo, dunque; dopo i primi due round Sprint, anche la serie Endurance di ACI GT è pronta a scattare. L’appuntamento è per questo weekend a Vallelunga, dove avremo le prime risposte sul lavoro svolto dai team durante i test invernali. 

Nicola Saglia