Marcos Ruda festeggia sul podio la vittoria di Gara 2 e del titolo italiano

C'era il potenziale per vedere ben quattro campioni nel weekend di Imola. Invece, solo due categorie hanno incoronato il nuovo campione tricolore: oltre ad Alessandro Delbianco, il Dunlop CIV Moto3 ha in Marcos Ruda la propria conferma, questa volta con il Lucky Racing Team. Tra una settimana, a Misano, Ruda e Angeluss saranno sulla griglia del Mondiale Moto3 per una wild-card.

La stagione: “All'inizio facevamo fatica, ad Imola Sponga era molto forte”

Questo weekend gli avversari sono sembrati più competitivi del solito: questo ha reso più dolce la vittoria di questo titolo?

“Non è stato facile in nessuna delle due stagioni. Se nel 2024 Elia Bartolini era sempre competitivo, quest'anno è stato diverso. Al primo round di Misano abbiamo avuto diversi problemi: non mi sentivo affatto bene sulla moto e non sono riuscito a portare a casa dei risultati all'altezza delle aspettative. Poi, con il passare dei round e del lavoro assieme alla squadra, abbiamo cominciato a vincere. Ad Imola il mio obiettivo era quello di scappare fin dalle prime fasi della corsa, ma Sponga era veramente competitivo su questo tracciato. Non è stato facile né concentrarmi né continuare a spingere al massimo delle mie possibilità. Sono molto contento di aver vinto il secondo titolo consecutivo, questa volta con Lucky Racing Team che se lo merita molto: è una squadra piccola ma molto grande per l'impegno e la passione che ci mettono”.

C'è stato un momento dove hai pensato di poter vincere il secondo titolo dopo le difficoltà iniziali?

"A Misano c'era Vicente Pérez Selfa che faceva quello che voleva con il resto della griglia: riusciva a scappare all'inizio di ogni gara e nessuno poteva contrastarlo. Il pacchetto del quale disponeva era molto buono, mentre noi non avevamo ancora ben chiara la strada da percorrere. Però qui ad Imola si è visto nei turni di libere e qualifiche che avevamo tutto quello che serviva per combattere contro 2WheelsPoliTO e Vicente. Ovviamente mi dispiace che si sia fatto male e che debba operarsi, so che non è per nulla facile. D'altro canto, però, è un peccato non aver potuto confrontarmi con lui per vedere i progressi fatti durante la stagione".

Marcos Ruda affronta la Variante Bassa ad Imola con la tabella tricolore

Il futuro: “Mi merito il Mondiale. Misano? Non sarà facile”

Settimana prossima disputerai una wild-card a Misano nel Motomondiale: che cosa ti aspetti?

“Come ho già detto non sarà per nulla facile: non ho mai guidato una Honda, non conosco la squadra e ho guidato pochissime volte con le Pirelli. Daremo il massimo e vedremo a che cosa porterà”.

Per l'anno prossimo hai già definito i tuoi obiettivi?

“Se lo sapessi, non avrei problemi a rispondere. Ovviamente mi piacerebbe correre nel Mondiale Moto3 ma è molto complicato, specie se si è spagnoli. Credo di aver dimostrato in diverse occasioni che quello è il posto dove devo stare, mi appartiene”.

Nella maglietta celebrativa c'è un'ape: che cosa rappresenta per te?

"Non c'è una spiegazione: mi ha accompagnato in tutta la mia carriera fin da bambino, quindi continuo a portarla con me".

Da Imola - Valentino Aggio

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