Credits: media.ktm.com
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Prove di futuro per la KTM, che a Jerez nei giorni scorsi è scesa già in pista con il motore in specifica 2027 - da 850cc - a poco meno di un anno dalla prima uscita ufficiale, prevista per i test di Valencia che si svolgeranno dopo la chiusura del Mondiale che scatterà dalla Thailandia Domenica 1° marzo 2026. 

KTM avanti nonostante tutto

Nonostante la pesante crisi che l'ha colpita negli ultimi 18 mesi e che ha portato all'acquisizione del brand austriaco da parte di Bajaj, KTM ha continuato lo sviluppo in attesa di capire cosa ne sarà del suo programma sportivo dopo il 2026. Tutto passerà in mano a un nuovo costruttore - e in questo caso si vocifera di CF Moto - o resterà KTM? Al netto di queste incognite e di capire, di conseguenza, cosa succederà a Brad Binder e Pedro Acosta e a Tech3 - con Gunther Steiner che da gennaio avrà già un grosso problema da dover gestire -, in Austria lo sviluppo della nuova moto da 850cc sembra stia andando avanti molto velocemente, come dimostra il breve video che venerdì Pol Espargaró ha pubblicato su Instagram. Lo spagnolo, tester di KTM, nei giorni scorsi è sceso in pista a Jerez con una moto in configurazione 850cc, portando KTM ad essere la prima a girare con il nuovo motore.

Cosa dice il regolamento

KTM così si porta avanti rispetto alla concorrenza, in conformità rispetto a quanto deciso dalla FIM e dalla MotoGP nei mesi scorsi. A maggio, la Grand Prix Commission aveva confermato come tra i Costruttori si era arrivati all'accordo di non testare le specifiche 2027 prima della fine della stagione 2025.

Un accordo è stato raggiunto tra i Costruttori, che non testeranno le moto in specifica 2027 durante la stagione 2025. Questo significa che la prova di una moto in specifica 2027 potrà essere permessa dal 17 novembre 2025.

KTM prosegue così il suo programma di sviluppo portando in pista il motore da 850cc che aveva già iniziato le prove al banco nel mese di ottobre, come confermato anche dalla stessa KTM in un comunicato stampa. 

Molto probabile che, con la messa in pista del nuovo motore, KTM abbia approfittato per girare anche in questa occasione (come successo anche a Misano a settembre nella giornata di prove con le Pirelli subito dopo il GP di San Marino) con aerodinamica ridotta e senza abbassatori, come dettato dal regolamento tecnico del 2027. Regolamento che rappresenta la prima grossa rivoluzione tecnica dall'introduzione della centralina unica e dalle gomme Michelin nel 2016. 

E mentre gli altri costruttori lavorano ancora al banco, KTM ha così sfruttato la possibilità, girando con la nuova specifica che, nei sogni del costruttore austriaco, dovrà portarla finalmente a lottare costantemente per la vittoria. Sempre che eventuali sviluppi futuri non portino KTM fuori dalla MotoGP, dopo un percorso iniziato nel 2017 e piuttosto avaro di soddisfazioni, con una vittoria che manca da oltre 3 anni e mezzo. 

Mattia Fundarò