MotoGP | Acosta gemma di KTM, ma occhi puntati al 2027
Lo spagnolo ha chiuso il 2025 quarto in classifica mondiale, ma è ancora a secco di vittorie e aspetta con ansia i cambiamenti di mercato in arrivo nel 2027.

Non è un mistero che Pedro Acosta sia in questo momento la punta di diamante del team KTM Factory. Il pilota spagnolo, al suo secondo anno in MotoGP, ha portato in alto la squadra nel corso di tutto il 2025, conquistando cinque podi la domenica, ma nonostante questo guarda ai cambi di griglia previsti per il 2027 con interesse.
Tutto tace fino al cambio di griglia del 2027, ma Ducati ha gli occhi su Acosta
Sebbene ora come ora sembrerebbe che le carte per il mercato piloti siano tutte scoperte, la calma apparente che caratterizzerà la griglia nel 2026 è destinata a finire ben presto, visti i cambiamenti in arrivo l'anno successivo. Il 2027 infatti sarà un anno decisivo per la Classe Regina, che per quella stagione avrà per certo come piloti solo Johann Zarco e i rookie 2026 Diogo Moreira e Toprak Razgatlıoğlu. Per quanto riguarda il resto della griglia i giochi sono aperti, e Pedro Acosta potrebbe essere il primo a far cadere le tessere del domino. Voci riportate da Manuel Pecino, giornalista spagnolo andato ospite su YouTube sul canale di Giovanni Zamagni, riferiscono che Acosta potrebbe essere in procinto o aver addirittura già firmato con il team Ducati Lenovo per il 2027. In questo modo il pilota spagnolo si assicurerebbe una sella di primo livello, e la squadra di Borgo Panigale avrebbe in lui la certezza in caso di un possibile ritiro di Márquez o abbandono di Bagnaia, puntando su un pilota giovane, ma che a quel punto sarebbe già esperto.

Tanti podi, il quarto posto mondiale, ma ancora nessuna vittoria per Acosta in MotoGP
Fin dal suo arrivo in MotoGP la stagione passata, tutti gli occhi del paddock sono stati su Pedro Acosta, reduce da due titoli mondiali nelle classi propedeutiche in tre anni e ritenuto essere il prossimo grande nome della Classe Regina. Dal 2024 ad oggi molte cose sono cambiate, ma non il desiderio di Acosta di farsi spazio nella massima categoria e di portare a casa la tanto agognata prima vittoria in carriera. Il sogno è sembrato essersi fatto più vicino quando è stato annunciato il passaggio dello spagnolo dal team KTM Tech3 a quello ufficiale, uno step fondamentale per poter competere per le prime posizioni. Nonostante questo e nonostante i molti podi che Acosta ha portato a casa questa stagione, è sempre mancato qualcosa che potesse permettere al numero #37 di salire sul gradino più alto del podio. Statistica che di certo non fa piacere allo spagnolo, che in questo 2025 ha visto prima Raúl Fernández e poi Fermín Aldeguer conquistare le prime vittorie in Classe Regina, entrambi piloti spagnoli e con Aldeguer alla sua stagione da rookie.
In casa KTM sono stati tanti gli scossoni quest'anno, tra cui il più grande di tutti è stato rappresentato dai grossi problemi finanziari affrontati dal marchio austriaco, e tenendo in considerazione questo si può dire che il 2025 sia stata una stagione positiva per il team, come ha affermato Aki Ajo. “È stata una stagione speciale per noi," ha detto il team manager KTM, "l'inizio dell'anno è stato duro, ma siamo principalmente contenti dei progressi che abbiamo fatto. Come ripeto sempre, io guardo ai piccoli passi, fare progressi capendo, ed è quello che è successo quest'anno. Dobbiamo essere abbastanza contenti di dove siamo, soprattutto se guardiamo ai risultati e ai punti ottenuti nella seconda parte della stagione, specialmente con Pedro che ha fatto tanti podi. Abbiamo fatto un passo in avanti in generale. Dobbiamo concentrarci concentrarci sul nostro lavoro. Ora siamo più costanti e penso sia la chiave per tornare davanti.”
Valentina Bossi
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