Inizia con il piede giusto per la Ferrari il weekend del GP Italia a Monza. Le due Rosse sono riuscite a svettare nella prima sessione di prove libere, con Lewis Hamilton che ha chiuso al comando precedendo il compagno di squadra Charles Leclerc. In terza posizione a mezzo secondo si è piazzata la Williams di Carlos Sainz, mentre la McLaren non è andata oltre la sesta piazza con Lando Norris, affiancato nelle FP1 dal rookie Alex Dunne in attesa che Piastri possa tornare al volante nel pomeriggio.

Ferrari al top nella prima sessione di Monza

La Ferrari prova a fare sognare i fans di Monza, piazzando una perentoria doppietta nelle FP1 svoltesi nel Tempio della Velocità. Di fronte ad una cornice di pubblico già ricca di passione ed entusiasmo, il team di Maranello ha monopolizzato la vetta della classifica, con Lewis Hamilton in grado di ottenere il miglior tempo in 1:20.117 precedendo con un margine di 169 millesimi la seconda SF-25 di Charles Leclerc. Una prestazione che di certo sottolinea la volontà da parte del Cavallino di voler essere protagonista sul tracciato di casa, ma che al tempo stesso non deve creare facili illusioni, vista anche la prestazione lontana dalle aspettative messa a segno dalla McLaren. Hamilton (che domenica dovrà scontare cinque posizioni di penalità in griglia) si è dimostrato subito a proprio agio sul tracciato brianzolo, scegliendo di utilizzare una configurazione aerodinamica identica a quella del compagno dopo un primo run effettuato con un'ala più carica. Per quanto riguarda il monegasco, quest'ultimo ha dovuto trattenere il fiato per alcuni minuti dopo aver involontariamente superato una Sauber in regime di bandiera rossa, con la sua manovra che alla fine non ha reso necessario nessun intervento da parte della Direzione Gara visto anche il tentativo di frenata attuato dallo stesso Leclerc.

Russell nei guai, McLaren in ombra

Alle spalle del duo ferrarista si è piazzata quindi la Williams di Carlos Sainz, confermando quindi le ottime aspettative della scuderia di Grove sul velocissimo tracciato lombardo, con lo spagnolo che ha preceduto la Red Bull di Max Verstappen (che a Monza ha portato una nuova Power Unit) e la Mercedes di Kimi Antonelli. Il giovane bolognese, al suo primo GP Italia in carriera, ha iniziato il weekend in maniera incoraggiante, mentre altrettanto non può dirsi del suo compagno di squadra George Russell, costretto a fermarsi in pista nelle battute conclusive in seguito ad una perdita di potenza. E la McLaren? La scuderia campione del mondo si è mantenuta (volontariamente?) nell'ombra, con Lando Norris soltanto sesto ed il debuttante Alex Dunne che ha chiuso in P16. Il promettente pilota irlandese nel pomeriggio cederà come da programma il volante della vettura al titolare Oscar Piastri, con la monoposto di Woking presumibilmente pronta per tornare nelle posizioni che le competono.

Bandiera rossa per Hadjar

A completare la top-10 delle FP1 di Monza anche Albon, Russell, Alonso e Hadjar, con quest'ultimo protagonista di una leggera escursione alla Ascari che ha innescato per qualche minuto l'esposizione della bandiera rossa, necessaria per pulire la pista dalla ghiaia. Da segnalare, oltre a quella di Dunne, la presenza in pista in questa prima sessione anche da parte di Paul Aron sull'Alpine, che si è accontentato di chiudere il gruppo e nel pomeriggio cederà il posto in abitacolo a Franco Colapinto. I motori torneranno ad accendersi alle 17, con una seconda sessione resa ancora più interessante dall'exploit Ferrari in grado di accendere più che mai la passione rossa.

Marco Privitera

La classifica delle FP1 del GP Italia