Cambia la pista, non la sinfonia: nel venerdì del WorldSBK ad Assen il leader del mondiale Alvaro Bautista si impone in testa alla classifica. Il portacolori Aruba Ducati precede le due Kawasaki ufficiali di Alex Lowes e Jonathan Rea, a loro volta seguiti dalle Yamaha R1 GRT degli ottimi Aegerter e Gardner. Buon inizio per il pilota di casa Michael van der Mark, sesto, mentre Razgatlioglu si ferma al decimo posto.

BAUTISTA RIFILA DUE DECIMI A LOWES

Il campione del mondo in carica e leader del mondiale WorldSBK si prende entrambe le sessioni di prove libere del venerdì di Assen, accumulando due decimi di vantaggi su Alex Lowes e Jonathan Rea, separati da meno di tre centesimi. Nei quattro settori della pista considerata "Università del Motociclismo" nessuno è riuscito ad impensierire la Panigale numero 1 di Bautista, arrivato ad un secondo e tre decimi dal record della pista stabilito nella qualifica dello scorso anno da Razgatlioglu, oggi decimo.

A tal proposito, come spesso accade il turco inizia il fine settimana a rilento, concedendo ai compagni di marca e debuttanti Dominique Aegerter e Remy Gardner - alfieri GRT - il lusso di portare in alto il nome Yamaha. Lo svizzero e l'australiano, infatti, completano le FP2 al quarto e quinto posto, appena dietro alle Kawasaki di un Alex Lowes e Jonathan Rea, i primi inseguitori di Bautista.

QUATTRO COSTRUTTORI NELLA TOP6, RAZGATLIOGLU INIZIA CON CALMA

Il round casalingo di Michael van der Mark inizia in maniera soddisfacente grazie al sesto posto in classifica, a circa sei decimi dal leader di giornata. Un'ottima prestazione che va a contrastare il risultato opaco di Scott Redding, solamente dodicesimo. Inoltre, la BMW di van der Mark è la quarta moto diversa ad occupare le prime sei posizioni, nella speranza che questo equilibrato scenario possa ripetersi nel corso del weekend.

In classifica van der Mark è seguito dalla Ducati Motocorsa di Axel Bassani, capace di contenere il ritardo dal miglior tempo in poco più di sei decimi. Ancora Italia in ottava posizione, occupata dalla Yamaha ufficiale di Andrea Locatelli, seguito dalla BMW Bonovo di Garrett Gerloff e dal compagno di box Toprak Razgatlioglu.

PROBLEMA AL RADIATORE PER RINALDI

Risolti i problemi di transponder occorsi nelle FP1, Petrucci è finalmente riuscito a completare più di venti giri, risultando più rapido del già citato Scott Redding e delle Honda HRC di Lecuona e Vierge, decisamente indietro nella prima giornata di attività. Solamente tre giri, invece, per Michael Ruben Rinaldi, tornato ai box a mezz'ora dalla bandiera a scacchi per via di un problema al radiatore. L'unico tempo competitivo messo a referto nel pomeriggio porta Rinaldi davanti al debuttante Bradley Ray (Yamaha Motoxracing), a sua volta davanti al rientrante Loris Baz, rientrato nel 105% dopo aver trascorso la prima sessione ai box per un problema tecnico.

WORLDSBK | OLANDA, ASSEN: I COMBINATI DELLE PRIME DUE LIBERE

WORLDSBK | OLANDA, ASSEN: I COMBINATI DELLE PRIME DUE LIBERE

WORLDSBK | OLANDA: DA DOMANI SI TORNA IN PISTA, IL PROGRAMMA

Sabato 22 aprile
  • 09:00-09:30 WorldSBK – FP3
  • 09:45 WorldSSP300 – Superpole
  • 10:25-10:45 WorldSSP – Superpole
  • 11:10-11:25 WorldSBK – Superpole
  • 11:45 R3 bLU cRU Cup – Race 1
  • 12:40 WorldSSP300 – Race 1
  • 14:00 WorldSBK – Race 1
  • 15:15 WorldSSP – Race 1
  • 16:15 R3 bLU cRU Cup – Race 2
Domenica 23 aprile
  • 09:00-09:15 WorldSBK – WUP
  • 09:25-09:40 WorldSSP – WUP
  • 09:50-10:05 WorldSSP300 – WUP
  • 11:00 WorldSBK – Superpole Race
  • 12:30 WorldSSP – Race 2
  • 14:00 WorldSBK – Race 2
  • 15:15 WorldSSP300 – Race 2
Matteo Pittaccio Leggi anche: WORLDSBK | OLANDA: INFO E ORARI DEL WEEKEND