Credits: MotoGP
Credits: MotoGP

È il turno del Portogallo di ospitare la MotoGP, con la prima gara europea dopo il blocco di quelle asiatiche. Sullo stesso tracciato di Algarve nel 2020 Miguel Oliveira, ora alla sua ultima stagione nel motomondiale, vinceva dominando la gara di casa.

Oliveira profeta in patria davanti a Miller e Morbidelli

In un anno flagellato dalla pandemia di Covid-19 e con tutti i Gran Premi svolti a porte chiuse, l’appunto di Portogallo è finalmente tornato nel calendario e in questa occasione è anche arrivata la prima vittoria nella gara di casa per Miguel Oliveira. Dopo la prima posizione conquistata in Stiria nella prima metà di stagione, il secondo successo stagionale è arrivato proprio con l’ultima gara in calendario. Sull’asfalto del circuito di Algarve è arrivata prima la pole position, fatta siglare in 1:38.892 e che ha permesso al pilota portoghese di porsi in testa al gruppo. In seconda posizione sulla griglia di partenza si è poi schierato Franco Morbidelli, all’epoca ancora in sella alla Yamaha del team Petronas, seguito a ruota da Jack Miller. La domenica però tutta l’attenzione è stata sul pilota eroe di casa, che dalla prima piazzola è stato protagonista di un’ottima partenza, prendendosi così la testa della corsa. Al termine dei 25 giri previsti, nulla ha potuto fermare Oliveira, che è così riuscito a portare a casa la tanto desiderata vittoria sul tracciato portoghese, sebbene mancasse il tifo del pubblico affezionato. Gli spalti vuoti non hanno però impedito all’#88 di rendersi protagonista di un weekend impeccabile, che ha risollevato un 2020 che - al di là della vittoria in Austria - non era stato costellato di troppi successi.

oliveira portogallo 2020
Credits: MotoGP 

Dal 2020 al 2025, con il passaggio in Superbike nel 2026

Da quella stagione 2020 molte cose sono cambiate in MotoGP, innumerevoli cambi di casacca e addii che hanno lasciato il segno nella categoria. Cambiamenti che hanno toccato anche Miguel Oliveira, che dal 2020 ad oggi ha cambiato ben tre team, passando da KTM a Yamaha, passando per l’Aprilia. Dopo la vittoria in Portogallo nel 2020, anche le stagioni 2021 e 2022 sono state positive per il portoghese, che ha portato a casa in totale tre vittorie e altri due podi nel corso di questi due anni. A partire dal 2023 Oliveira sembrerebbe essere finito in un circolo vizioso di infortuni e scarsi risultati, sicuramente non aiutati dai cambi di squadra. Dopo aver passato quasi tutta la seconda metà del 2024 fuori dai giochi a causa di un incidente, e dopo l’infortunio di inizio 2025, i risultati non sono più tornati, nonostante alcune gare concluse a punti. Per questo - e per altri motivi - il portoghese nel 2026 cambierà categoria e debutterà nel WorldSBK, entrando nel team ROKiT BMW Motorrad e affiancando Danilo Petrucci. Mossa di mercato che potrebbe rivelarsi vincente, considerando che la moto che prenderà Oliveira è quella con cui Toprak Razgatlioglu è riuscito a vincere il campionato nel 2025.

Valentina Bossi

Leggi anche: MotoGP | Ufficiale: Nicolò Bulega correrà a Portimão e Valencia