F1 | GP Gran Bretagna, Qualifiche: Ferrari mastica amaro, terza fila per Hamilton e Leclerc
Ferrari getta alle ortiche la chance di poter fare la pole, Hamilton partirà quinto mentre Leclerc sesto

Dopo le migliori sessioni di prove libere disputate fin qui dalla Ferrari in stagione, pesano tanto gli errori commessi dai due piloti nel terzo settore che relegano Lewis Hamilton in quinta posizione e Charles Leclerc in sesta. Incoraggia però il fatto che i primi sei piloti siano racchiusi in poco più di due decimi e domani per le due rosse sarà ancora una gara da rimonta.
Sogni pole infranti, le due Ferrari partiranno in terza fila
Nelle aspettative di inizio weekend in Ferrari c'era un insolito ottimismo di poter davvero portare a casa un risultato importante nelle qualifiche del GP Gran Bretagna, ma così non è stato. Le due SF-25 sono state in pole temporaneamente fino al secondo settore dell'ultimo push del Q3. Poi gli errori di entrambi i piloti proprio nell'ultima parte del tracciato, con Charles Leclerc che dimostra tutta la sua frustrazione picchiando le mani sul volante per la grande occasione mancata. Certo, Ferrari va a completare quel gruppetto dei primi sei piloti racchiusi in 229 millesimi, ma di certo nel box della Scuderia le aspettative per fare una qualifica se non da pole almeno da prima fila c'erano, ed erano molto alte. Al termine della sessione parla così un amareggiato Charles Leclerc:
Non so se avremmo potuto fare la pole perchè comunque ci sono due decimi, sicuramente il mio errore mi è costato la prima fila. Non sto trovando il feeling che avevo l'anno scorso con la monoposto in qualifica. Abbiamo problemi molto specifici che in qualifica sono complicati da gestire, ci sono cose un pò strane ma penso che sappiamo da dove vengono e penso che abbiamo la soluzione. Sto facendo un gran lavoro in gara, ma in qualifica sto facendo tanta fatica. Aggiornamenti? No, abbiamo altri problemi nella macchina di cui non abbiamo mai parlato, speriamo che la soluzione arrivi a breve. Vincere domani? Molto difficile ora, il passo gara c'è, bisogna trovare l'aria pulita e partendo sesto non è facile.

Per Hamilton la magia di casa non basta, partirà quinto
Per tutto il weekend Lewis Hamilton sembrava avere qualcosa in più degli altri nel suo “giardino” di casa che è SIlverstone. Nell'ultimo push del Q3 nel primo settore dista soltanto 7 millesimi dalla miglior prestazione fatta registrare da Verstappen, ma un errore nell'ultima chicane compromette la sua qualifica che poteva essere sicuramente da seconda fila. Resta comunque una piccola nota positiva per il sette volte campione del mondo che batte il compagno di squadra anche se per soli 26 millesimi. Inoltre il pilota britannico dimostra che anche a lui gli aggiornamenti al fondo portati a Spielberg gli hanno dato più feeling con la monoposto e domani in gara ci si aspetta un Lewis molto aggressivo già dalla partenza, con un occhio al meteo che potrebbe dare una mano al pilota numero 44. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni nel post qualifiche:
Con la macchina mi sento bene, avrei voluto essere più in alto ma le corse sono queste. Ho lavorato tantissimo e abbiamo fatto dei miglioramenti notevoli, la macchina mi ha dato grandi sensazioni per tutto il weekend. Ero un decimo e mezzo di vantaggio fino all'ultima curva, poi in curva 16 ho avuto sottosterzo e ho perso un pò, non è il massimo ma è andata com'è andata. Inutile rimurginarci sopra, ora cercheremo con tutto il team di capire come migliorare ancora domani. Sognare in vista della gara di domani? Si, asscolutamente.
Lorenzo Apuzzo