Francesco Bagnaia se ne va in vacanza con la quarta vittoria (domenicale, ndr) della stagione in MotoGP al GP di Olanda. Il pilota Ducati riesce a precedere, come nel 2022, Marco Bezzecchi. Sul terzo gradino del podio c'è l'Aprilia di Aleix Espargaró: Brad Binder nuovamente beffato dai Track Limits.

BAGNAIA TORNA ALLA VITTORIA DI FORZA

Alla viglia del weekend di MotoGP al GP di Olanda Francesco Bagnaia aveva dichiarato il suo disappunto nel non aver vinto per ben tre gare. Un digiuno quasi insolito per il campione del Mondo, il quale ha ben pensato di terminare il proprio digiuno nella Domenica di Assen. Questa è la seconda vittoria per il #1 all'"Università del Motociclismo" dopo il bel successo dell'anno scorso, il 15° successo in MotoGP per il pilota di Chivasso. Bagnaia riesce così ad eguagliare Andrea Dovizioso come successi in top class. Una bella botta anche per il campionato data da Bagnaia in MotoGP al GP di Olanda. L'alfiere di Ducati andrà in vacanza con ben 35 punti nei confronti di Jorge Martín (5° al traguardo, ndr) e 36 su Marco Bezzecchi.

PRIMO PODIO STAGIONALE PER ESPARGARÓ, SENZA ALA!

Marco Bezzecchi non riesce a bissare il successo della Sprint conquistato il Sabato e si deve accontentare così del 2° posto. Bezzecchi non è stato in gradi di recuperare Bagnaia nella seconda parte di gara. Il pilota del Mooney VR46 Racing Team si è avvicinato spesso al compagno di marca, ma senza mai essere in grado di attaccarlo.

Sul podio anche Aleix Espargaró, che porta Aprilia sul podio per la seconda volta in questo 2023. Infatti, la casa di Noale non saliva sul podio dal Gran Premio del Portogallo con Maverick Viñales. Il pilota catalano manda così il team veneto in vacanza con un bel sorriso grazie ad un fantastico podio. Espargaró ha dovuto avere a che fare con un deficit fin dall'inizio della gara. Il pilota Aprilia è stato protagonista di un contatto con Luca Marini (7° in classifica, ndr) alla prima curva, risultando così nella rottura dell'aletta destra della sua RS-GP. Inutile dire che Espargaró ha dovuto lottare tutta la gara con la propria moto, dimostrando comunque un passo eccezionale.

BINDER BEFFATO NUOVAMENTE ALL'ULTIMO GIRO

Sembra una barzelletta quella che vede come protagonista Brad Binder in MotoGP al GP di Olanda. Il sudafricano di KTM è stato nuovamente beffato dai limiti della pista all'ultimo giro della corsa, mentre si trovava in terza posizione. Sempre in uscita dalla "Stekkenwal" il #33 ha pizzicato il verde con la ruota posteriore della sua RC16, dovendo così cedere la posizione a Espargaró.

Jorge Martín è 5° dopo una gara passata ad inseguire i piloti più veloci. A ben 10" dallo spagnolo c'è Álex Márquez, 6° dopo aver affrontato un Long Lap Penalty. Settima posizione per Luca Marini, che precede sul traguardo Takaaki Nakagami, Franco Morbidelli e Augusto Fernández sulla GASGAS.

QUANTE CADUTE! SOLO 14 PILOTI AL TRAGUARDO

Sappiamo che Assen è una pista più che selettiva, ma la MotoGP al GP di Olanda ha visto solamente 14 piloti concludere la gara. Infatti, sono state davvero molte le cadute: il primo è stato Jack Miller, caduto in curva 1 al secondo giro della corsa. Segue poi il contatto tra i due francesi Fabio Quartararo e Johann Zarco: il pilota Yamaha ha perso l'anteriore nella veloce curva 7, portandosi nel ghiaione anche il connazionale di Ducati. Una curva dopo, il giro successivo è stato il turno di Maverick Viñales, scivolato proprio dopo aver fatto segnare il giro veloce. Sono caduti nel tornantino di curva 5 sia Enea Bastianini che Fabio Di Giannantonio, mentre si sono ritirati per problemi tecnici sia Miguel Oliveira che Iker Lecuona.

MOTOGP | GP OLANDA: I RISULTATI DELLA GARA

Credits; MotoGP Website[/caption]

Valentino Aggio

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