Formula E | Season 12 al via: info e orari del San Paolo EPrix
Questo fine settimana in Brasile, a San Paolo, scatta la Season 12 della Formula E. Diverse le novità e, in attesa della GEN4, per tutti scatta la caccia al trono di Oliver Rowland.

Quattro mesi dopo la fine di una Season 11 dominata da Oliver Rowland, la Formula E riparte dal Brasile e da San Paolo per il round inaugurale della Season 12 che si annuncia ricca di novità tra team e line-up, in attesa del grande arrivo della GEN4 per il prossimo anno.
I team e le line-up della Season 12
Salutata la McLaren al termine della scorsa stagione, quest'anno la Formula E vedrà in azione 10 team e 20 piloti. Guardando alle squadre, la grande novità è quella dell'arrivo del marchio Citroen, che prende il posto di Maserati sullo schieramento mantenendo le powertrain Stellantis (essendo Citroen parte del gruppo del quale fa parte anche DS).
Tra i piloti moltissimi gli spostamenti, con solo Nissan, Mahindra e Lola Yamaha che hanno tenuto invariate le loro coppie. I campioni in carica di Porsche vedono l'arrivo di Nico Mueller al fianco di Pascal Wehrlein, con Antonio Felix da Costa che si è spostato in Jaguar al fianco di Mitch Evans. Il portoghese ha preso il posto di Nick Cassidy, che è entrato nell'universo di Stellantis Motorsport passando in Citroen al fianco di Jean-Eric Vergne: il neozelandese, con questo accordo, sarà anche uno dei piloti ufficiali di Peugeot TotalEnergies nel WEC. In DS Vergne è stato sostituito da Taylor Barnard, grande rivelazione della scorsa stagione. Andretti ha accolto Felipe Drugovich al fianco di Jake Dennis, mentre a chiudere lo schieramento ci pensano Joel Eriksson in Envision Racing al fianco di Sébastien Buemi e il rookie Pepe Martì al fianco di Dan Ticktum in Cupra Kiro.

Novità anche nel regolamento sportivo: cambiano i tempi della qualifica
Nel regolamento sportivo della Season 12 sono state introdotte anche delle novità sul format della qualifica che si pongono l'obiettivo di velocizzare la sessione. I gruppi sono stati ridotti a 10' di durata, con l'obbligo di far segnare un tempo nei primi 6' che è stato rimosso. Riviste anche le tempistiche dei duelli, con l'obiettivo di ridurre la durata del turno ad un'ora.
Aggiornata anche la procedura di Attack Mode. Nelle gare che vedranno il Pit Boost in azione, i piloti avranno solo un Attack Mode disponibile, mentre sono due gli Attack Mode disponibili nelle gare dove non è presente il Pit Boost. Resta sempre obbligatoria l'attivazione degli Attack Mode ma è stata rimossa la penalità che veniva applicata nel caso di mancato esaurimento del tempo disponibile per tale modalità.
In attesa della GEN4…
Tutto in attesa della GEN4, svelata al mondo a inizio novembre e che ha visto il già confermato impegno di Jaguar, Nissan, Stellantis, Lola, Mahindra e Porsche, con questi ultimi due che sono stati ufficializzati solo nelle ultime settimane. Particolare e importante, tuttavia, il commitment di Porsche, che ha ufficializzato come dalla Season 13 schiererà due team sotto la sua ala, confermando così sei vetture spinte dalla powertrain tedesca. Attualmente sono due i team clienti di Porsche, Andretti e Cupra Kiro: sarà importante capire chi dei due resterà sotto l'ala della casa tedesca vista l'acquisizione di un altro slot per un secondo team ufficiale che fa pensare come uno dei due attuali team clienti sarà costretto a guardarsi in giro.

La stagione più lunga di sempre: si chiude a Ferragosto
La Season 12 sarà la più lunga di sempre della storia della Formula E con 11 eventi e 17 round che ci accompagneranno fino a Ferragosto con il double-header dell'ExCel Centre di Londra. Rispetto alla scorsa stagione, alcune le novità: Miami resta in calendario come terzo round, ma la location è quella dell'International Autodrome dove corre la F1 e dove si è svolta la Evo Session lo scorso inverno; entra in calendario Madrid, con il circuito di Jarama che ospiterà il sesto round dopo aver visto il Circus elettrico in azione nei test pre-stagionali della Season 11, mentre torna Sanya per la prima volta dalla Season 5, con la Cina che ospiterà così due eventi in una singola stagione.

Si parte in Brasile: circuito e precedenti
Tre lunghi rettilinei, tra i quali spicca il passaggio sul Sambodromo, e una serie di chicane e curve strette: il circuito di San Paolo, composto da 11 curve per 2,933km di lunghezza e perfetto per sorpassi e scie, ospita la Formula E per il quarto anno consecutivo e, come lo scorso anno, è il round inaugurale della stagione.

Diverse le zone di sorpasso, come curva 1, che arriva dopo il lungo rettilineo del traguardo dove i piloti possono sfruttare la scia, oppure la staccata di curva 4 e della chicane. Buone chance ci possono essere anche in curva 7 o nell'ultimo settore, spesso decisivo ai fini del risultato di gara come successo nella Season 10 quando Sam Bird attuò qui il sorpasso decisivo per la vittoria. Lo scorso anno a vincere fu Mitch Evans, che riuscì a diventare il primo pilota a vincere una gara di Formula E partendo dall'ultima posizione dello schieramento.
Gli orari: Eurosport e Mediaset garantiscono la copertura TV
Invariati i broadcasters che daranno copertura alla Formula E in Italia. Assieme a Mediaset, che farà vedere il campionato in chiaro, ci sarà sempre Discovery + che sull’omonima OTT e sui canali Eurosport permetterà agli appassionati di seguire tutta la stagione. Ricordiamo che i canali Eurosport non sono visibili sulla piattaforma Sky ma sono usufruibili anche su DAZN (nei pacchetti che lo prevedono), TimVision e Prime Video.
Free Practice 1 – venerdì 5/12 dalle 20.30 alle 21.25 – su Sportmediaset.it, Discovery +, sulla Formula E App e sul canale YouTube della Formula E
Free Practice 2 – sabato 6/12 dalle 11.30 alle 12.25 – su Sportmediaset.it, Discovery +, sulla Formula E App e sul canale YouTube della Formula E
Qualifiche – sabato 6/12 dalle 13.40 alle 14.48 – su Sportmediaset.it e su Discovery +
Gara – sabato 6/12 dalle 18.05-19.00 – sul canale 20 di Mediaset (con pregara dalle 17.55) e su Sportmediaset.it, su Discovery + (con pregara dalle 17.30)
Mattia Fundarò