Finale col “giallo” nelle qualifiche Sprint del GP Cina, quarto appuntamento stagionale del Mondiale di Formula 1. In una Q3 resa insidiosa ed imprevedibile dall'arrivo della pioggia, ad ottenere la pole position è stato Lando Norris, che scatterà davanti a Lewis Hamilton nella sfida “breve” in programma nella giornata di domani. A tenere in sospeso l'esito della sessione sono state le “bizze” della Direzione Gara, che ha dapprima cancellato per track limits il tempo del pilota McLaren, salvo poi riassegnarlo una volta esposta la bandiera a scacchi.

Norris, pole con il “giallo” a Shanghai

Le emozioni non sono mancate nelle qualifiche shootout dell'appuntamento cinese, al proprio rientro in calendario F1 dopo cinque anni. L'arrivo della pioggia al termine del Q2 ha scombinato le carte in tavola, rendendo particolarmente precarie le condizioni di aderenza anche in virtù dello strato di bitume posizionato nelle settimane antecedenti sull'asfalto. A realizzare il miglior tempo al termine di una Q3 imprevedibile è quindi stato Lando Norris, il quale con il crono di 1:57.940 ha preceduto per 1"2 Lewis Hamilton, per una prima fila inedita e tutta britannica. In un primo momento si pensava che fosse proprio il sette volte campione del mondo a poter scattare dalla pole nella Sprint Race di domani, complice la cancellazione del crono di Norris per aver infranto il track limits in curva 16 nel giro di lancio: ma dopo qualche minuto di…riflessione, la Direzione Gara ha deciso di restituire il tempo al pilota McLaren (il quale non si era migliorato nello specifico microsettore), non mancando di generare diverse perplessità in merito alla gestione dell'episodio.

Terza e quarta fila per le Ferrari

Alle spalle dei due britannici si è piazzato un ottimo Fernando Alonso con l'Aston Martin, il quale scatterà davanti a Max Verstappen, autore in extremis del quarto tempo dopo ben due tentativi cancellati per track limits nel Q3. In terza fila la prima Ferrari di Carlos Sainz e la Red Bull di Sergio Perez, mentre Charles Leclerc non è riuscito ad andare oltre la settima piazza dopo essere finito in testacoda nel primo tentativo, finendo per danneggiare leggermente l'ala anteriore. A completare la top ten anche Oscar Piastri e le due sorprendenti Kick Sauber di Bottas e Zhou, quest'ultimo idolatrato dal pubblico locale e capace di estromettere per un soffio George Russell dal Q3.

L'erba…s'incendia ancora

Da segnalare che, dopo l'episodio analogo accaduto nel corso delle prove libere, si è ripetuto il “misterioso” incendio di una porzione d'erba nel secondo settore della pista, costringendo a ritardare di qualche minuto il via della Q2. Proprio in questa sessione, con i piloti che si sono affrettati a realizzare un tempo cronometrato prima dell'arrivo della pioggia, ad essere eliminati (oltre al già citato Russell) sono state le due Haas di Magnussen e Hulkenberg, insieme a Daniel Ricciardo e a Lance Stroll, quest'ultimo “sparito” dopo aver realizzato la migliore prestazione al mattino. Out nel Q1, invece, le disastrose Alpine di Gasly e Ocon, oltre al deludente Tsunoda ed alle Williams di Albon e del “solito” Sargeant.

Tanti spunti d'interesse in vista di una Sprint Race del GP Cina che si preannuncia movimentata e che andrà ad assegnare i primi punti del weekend: appuntamento alle 5 italiane di domani mattina per il via.

Marco Privitera

Lo schieramento di partenza della Sprint Race GP Cina
Lo schieramento di partenza della Sprint Race GP Cina