F1 LIVE 🔴 GP Messico 2025 - Gara

Credits: Scuderia Ferrari
Credits: Scuderia Ferrari

E’ stato un GP del Messico di F1 dolceamaro per la Scuderia Ferrari. Il Team di Maranello rivede infatti il podio con Charles Leclerc, oggi strepitoso secondo, ma anche un amara ottava posizione con Lewis Hamilton. Il sette volte Campione del Mondo ha infatti ricevuto una penalità di dieci secondi che ne ha compromesso la gara.

Un podio che fa ben sperare

Una Scuderia Ferrari finalmente combattiva e capace di rigiocarsi il podio con Charles Leclerc dopo l’exploit di Austin, segno che forse qualcosa è stato trovato sulla SF-25 dopo una stagione avara di risultati importanti ed in cui ancora non è arrivata nemmeno una vittoria. Oggi a Città del Messico la Rossa infatti si riconferma competitiva e si riprende la seconda posizione nel Mondiale Costruttori grazie ad un fenomenale Charles Leclerc, che oggi ha lottato e fatto il possibile per ottenere un risultato positivo, azzeccando la strategia ed e venendo “baciato” dalla fortuna nel finale, quando senza quella Virtual Safety Car, il monegasco avrebbe sicuramente avuto vita dura a tenere dietro Verstappen per la seconda posizione. 

Ma secondo o terzo a questo punto della stagione in cui il Mondiale è già bello che andato poco importa, per quello che dovrebbero essere le ambizioni degli uomini di Maranello. Quello che conta è finalmente vedere i progressi di una Ferrari che per tutta la stagione è stata a rincorrere soluzioni che non hanno prodotto risultati. Il secondo posto di oggi può finalmente far pensare che da qui al termine del Campionato potrebbe arrivare ancora qualche soddisfazione tra cui il secondo posto nei Costruttori, e che quanto successo ad Austin non è stato soltanto un caso. Si sa comunque che la Ferrari è una monoposto molto delicata che ha una scarsa finestra d’utilizzo in cui la prestazione dipende da un numero astratto di fattori. La vera prova del nove la avremo ad Interlagos, circuito ben diverso nelle sue caratteristiche dagli ultimi due affrontati che potrà indicare il reale valore di questa SF-25.

Leclerc

Leclerc: “Podio sorprendente”

Charles Leclerc però si gode il momento e non nasconde lo stupore per una Rossa nuovamente competitiva: “Sono molto felice di questo weekend. Austin è stato molto positivo per noi, ma non sapevamo cosa attenderci qui e finire di nuovo sul podio è stato sorprendente. Sono veramente felice”. Un secondo posto infatti che è frutto di un ottima partenza che lo ha visto anche tagliare la chicane per mantenere la seconda posizione: “Lo spazio non c’era ed ho fatto del mio meglio per frenare come potevo. Lewis non si aspettava Max a sinistra e Max non si aspettava qualcuno a destra e ci siamo toccati. Questo mi ha mandato fuori ed ho deciso di tagliare perché c’era un angolo con la curva successiva che poteva essere pericoloso. Ho ridato la posizione a Lando, ho visto che c’era bagarre dietro ed ho fatto la mia gara”, ha aggiunto il monegasco.

Come detto prima un ringraziamento Charles Leclerc lo deve alla Virtual Safety Car, che lo ha protetto dagli attacchi di Verstappen: “Sono felice che sia uscita la Safety Car sul finale. Le mie gomme erano andate ed ho visto che Max stava recuperando con la soft. Credo quindi che la safety car mi abbia salvato permettendoci di finire davanti alla Red Bull. Siamo soddisfatti delle ultime due gare e penso che abbiamo fatto tutto alla perfezione, non abbiamo rimpianti e dobbiamo continuare così fino alla fine della stagione”.

Hamilton ancora deluso

Chi invece ne esce ancora una volta deluso è Lewis Hamilton. Il sette volte Campione del Mondo ha pagato a caro prezzo l’escursione sulla ‘erba mentre era in lotta con RUssel e verstappen per la terza posizione, dovendo scontare una penalità di dieci secondi. Una penalità forse eccessiva ma ineccepibile considerato che Lewis dopo aver forzato la staccata, è finito sulla’erba e nel rientrare si è piazzato davanti a Verstappen senza ritornare la posizione. I giudici di gara non potevano fare altro che attenersi al regolamento, che in questi casi per l’appunto prevede i dieci secondi avendo appunto ottenuto un vantaggio. Che poi siano troppi o meno per quanto accaduto è un altro discorso ed andrebbe discusso in un altra sede.

Hamilton

Una penalità che comunque ha pesantemente condizionato la gara di Hamilton avendogli fatto perdere diverse posizioni. Oggi c’era il passo per tentare di giocarsi il podio ed invece ci si è ritrovati a lottare per un amaro ottavo posto. Un vero peccato considerato i risultati dell'anglocaraibico in questa stagione, ma dopo una buona qualifica che gli ha permesso di partire dalla terza posizione, ci si aspettava, o meglio, si sperava, che Lewis potesse finalmente ottenere qualcosa di buono oggi. Il pilota di Stevenage però non è insoddisfatto della sua gara, ma piuttosto si è sentito punire troppo severamente per quanto accaduto lanciando anche una leggera stoccata al compagno di squadra, che lo ha passato alla prima curva: “Ho fatto una grande partenza, e dopo la staccata di curva 1 ero secondo. Sono passato tra la 1, la 2 e la 3 senza andare fuori pista. Altri hanno invece tagliato e non hanno ricevuto penalità. Io invece sono stato penalizzato di dieci secondi. Ho bloccato l’anteriore desta e sono andato lungo, ma la via di fuga è molto sporca e non sono riuscito a rallentare ed ho dovuto tagliare sulla’erba”.

Tutto rimandato quindi in Brasile, dove Hamilton ha vissuto pagine importanti della sua storia. Un circuito, quello di Interlagos, che chissà, potrebbe riaccendere quel pilota che ha vinto sette mondiali ed ha scritto parte della storia di questo sport.

Julian D’Agata