CIGT Endurance | Dramma sfiorato al Mugello, Di Folco: "Miracolato nonostante la sfortuna"
Il pilota della Tresor Attempto Racing sta bene e ha rassicurato i suoi followers dopo essere stato preso da un cordolo nell'ultimo round disputato al Mugello

Alberto Di Folco è tornato a parlare sui suoi canali social dopo lo spaventoso incidente che ha caratterizzato la tappa finale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2025 tenutosi la scorsa domenica all'Autodromo del Mugello.
La dinamica dell'incidente al Mugello
Il pilota della Audi R8 LMS GT3 #88 PRO-AM di Attempto Tresor Racing, dopo 55 minuti di gara, era dietro alla Porsche 992 GT3 Cup #469 Raptor Engineering guidata dal team principal Andrea Palma quando sono passati per la curva Borgo San Lorenzo mentre la griglia di un tombino lungo il cordolo si era leggermente alzato dopo i passaggi delle varie auto. Tra esse, la Porsche di Palma in uscita di curva ha preso proprio lo spigolo con il radiatore, così da far staccare completamente il tombino che poi è andato subito a centrare in pieno la Audi di Di Folco, sfondandone il parabrezza e andando a colpire pure il suo casco.
Il romano, nonostante il colpo pesante preso alla zona del collo, riuscì a concludere il giro e a rientrare ai box con la sua R8 danneggiata mentre la direzione gara fece uscire la bandiera rossa per le dovute riparazioni al cordolo. Nell'interruzione, Alberto è stato portato al centro medico per effettuare degli ulteriori accertamenti. Fortunatamente, il collo non ha subito alcun colpo serio e poco dopo è stato dimesso dall'ospedale del circuito toscano così da permettergli di seguire la ripartenza dai box della Tresor Attempto Racing e di guardare insieme ai suoi compagni la cavalcata dell'altra Audi R8 #99 alla conquista del titolo assoluto.
Il post di Di Folco: “Miracolato nella sfortuna”
Dopo alcuni giorni di apprensione, lo stesso Di Folco ha deciso di rompere il silenzio sulle sue condizioni pubblicando un post sui suoi canali social con le foto della sua visita in ospedale, nonché dei video dalla regia TV e dalla camera on-board dell'Audi #88 a riprendere il momento in cui il cordolo va a sfondare il parabrezza della R8 e il casco del pilota.
In pista basta un attimo… Sicuramente certe cose non dovrebbero mai succedere ma è andata così e nella sfortuna penso sia stato miracolato. Un tombino che si stacca, un pezzo d’asfalto grande quanto il mio casco che si scaraventa sul vetro spaccandolo in mille pezzi… Pochi cm più in là e forse non sarei stato qui a scrivere questo post, e ti rendi davvero conto di quanto la vita sia fragile.
In tanti, tra i colleghi di Di Folco, hanno espresso il proprio appoggio e il proprio sostegno al pilota romano. A loro si aggiunge anche la redazione di LiveGP.it nell'augurargli una pronta guarigione, così da rivederlo in pista possibilmente negli appuntamenti finali della stagione tricolore 2025.
Andrea Mattavelli