Dalla NASCAR alla MotoGP il passo è...breve per il Trackhouse Racing, presentato oggi come nuovo team satellite di Aprilia. La scuderia americana, già vincente nella Cup Series, prende il posto di RNF, la quale è stata esclusa dalla Dorna per violazione dei termini contrattuali. Il team prende in gestione le RS-GP della vecchia operazione di Razlan Razali: dallo staff ai due piloti, Miguel Oliveira e Raul Fernandez.

Trackhouse sbarca ufficialmente in MotoGP con Aprilia: conosciamola più da vicino

Trackhouse Racing è l'emanazione sportiva dell'omonimo gruppo, attivo nel mondo dello spettacolo e della musica, con sede a Nashville. Il fondatore è Justin Marks, ex pilota di stock car e di endurance. Nel 2021 ha fondato la scuderia NASCAR, rivelatasi subito vincente con Ross Chastain e Daniel Suarez. Nel 2022 ha rilevato la struttura di Chip Ganassi, ed inaugurato il "Project91", che ha portato nella serie star internazionali come Shane Van Gisbergen e Kimi Raikkonen. Da ragazzo, Marks era un gran tifoso di Nicky Hayden, e assisteva alle gare di moto a Laguna Seca. Oggi, il 42enne realizza un sogno della sua adolescenza.

Il team Trackhouse raccoglie l'eredità del team RNF, del quale assorbe la struttura e le Aprilia RS-GP modello 2023. Miguel Oliveira e Raul Fernandez sono sotto contratto direttamente con la casa di Noale, e rappresenteranno la nuova formazione per il primo anno. Con questa operazione, la MotoGP spera di poter attirare maggiormente il pubblico americano, sulla falsariga di quanto sta facendo Liberty Media con la Formula 1. Tra le altre cose, l'Aprilia esposta alla presentazione è addobbata a stelle e strisce, ispirata alla livrea che Nicky Hayden sfoggiò nei test di Valencia del 2008.

Le parole dei protagonisti

"È un momento fantastico per noi", ha detto Marks alla presentazione ufficiale. "Fin dalle sue origini, Trackhouse voleva essere più di un semplice team della NASCAR. Volevamo creare qualcosa di speciale nelle corse, espanderci a livello globale, aggiungere lo stile americano ma senza avere confini nella creatività e nell'ingegno. È un momento incredibile per noi. Siamo felici di lavorare con Dorna e con Aprilia la prossima stagione".

"È un momento speciale per noi", ha invece sottolineato Carlos Ezpeleta, direttore commerciale di Dorna. "Avere un nuovo team nella MotoGP è una cosa che non capita molto spesso. Ringraziamo Justin ed il suo team per averlo reso possibile così in fretta, e anche l'Aprilia. Sicuramente, Gli Stati Uniti sono un mercato interessante per Dorna, specie per i costruttori, ma c'è molto di più. Credo che Trackhouse abbia una personalità incredibile, ha avuto grande successo dentro e fuori la pista. Possiamo imparare molto da loro, gli auguriamo buon lavoro per il prossimo anno".

Alla cerimonia era presente anche Massimo Rivola, CEO di Aprilia: "Quando ho incontrato Justin ho visto la sua visione, poi ho visto l'orologio e ho detto: 'E' tardi, dobbiamo spingere!'", ha detto l'ingegnere ex-Ferrari. "Ma siamo molto motivati e stiamo già lavorando per recuperare il tempo perduto. Amo questo progetto, il loro atteggiamento e la loro visione, che noi condividiamo. C'è grande motivazione".

Riccardo Trullo