Credits: McLaren
Credits: McLaren

La McLaren esce dal GP Emilia Romagna sconfitta dalla superiorità di Max Verstappen, che relega il duo papaya in seconda e terza posizione. Lando Norris ha approfittato della strategia per sopravanzare il compagno Oscar Piastri, che oggi si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio.

Norris, un secondo posto prezioso

Lando Norris lascia Imola con un secondo posto prezioso, considerato come si era messa la gara dopo il via in cui Max Verstappen con un super sorpasso è riuscito a prendersi la leadership ai danni di Oscar Piastri. L’inglese ha infatti potuto beneficiare di una buona strategia che lo ha portato a sopravanzare il compagno per prendersi la piazza d’onore. Norris infatti dopo essere partito dalla quarta posizione, ha approfittato della Virtual Safety Car per effettuare la sua sosta guadagnando così secondi preziosi nei confronti del compagno che invece si era fermato in precedenza. La Safety Car successiva ha poi permesso all’inglese di affrontare il secondo stint di gara con gomme fresche, a differenza di Piastri che invece è stato costretto a proseguire con lo stesso set di gomme.

Norris al termine del GP Emilia Romagna ha dichiarato: “Mi aspettavo che oggi sarebbe stato difficile e penso che il secondo posto sia il massimo che potevamo fare. Verstappen era veloce e non credo che potevamo rispondergli, nemmeno nell’ultimo stint. E’ stata una gara lunga ma in questa situazione posso dire di essere felice del secondo posto. Anche se fossimo partiti in pole, Max sarebbe stato troppo veloce per noi”.

L’inglese poi parla della lotta con il compagno di squadra: “Avevo gomme migliori ma non mi aspettavo che mi lasciasse passare. E’ sta una lotta dura e siamo arrivati quasi a giocarcela al limite alla prima curva ma è così che deve andare. Abbiamo perso entrambi del tempo ma è quello che dobbiamo fare per lottare per il campionato e non sono d’accordo su ordini di scuderia perché se cerchi di fare felice uno l’altro non sarà contento. Penso che abbiamo gestito bene la situazione e che la squadra abbia fatto un buon lavoro”.

Imola

Piastri si accontenta

Chi alla fine invece si è dovuto accontentare è Oscar Piastri, che oltre ad essere stato superato in partenza da Verstappen, ha pagato una strategia discutibile che lo ha relegato al terzo posto. La Virtual Safety Car e la Safety car, come detto prima, hanno avuto un peso importante sulla gara dell’australiano che aveva puntato sulle due soste, trovandosi inizialmente nel traffico e costretto alla rimonta quando i suoi avversari hanno potuto approfittare delle neutralizzazioni per guadagnare secondi preziosi. Piastri infatti alla fine si è ritrovato con un set di gomme che aveva già quindici giri sulle spalle, a differenza del compagno che ha approfittato della Safety per montare gomme fresche. Una scelta che si è rivelata decisiva per Piastri, e che alla fine lo ha costretto ad accontentarsi del terzo posto.

Al termine della gara l’australiano ha dichiarato: “Devo ammettere che Max ha fatto una bella mossa, ma ovviamente un terzo posto così è deludente. Ma penso che abbiamo fatto qualche errore di valutazione dopo, senza dubbio non è stata la nostra migliore domenica. Sicuramente ci sono molte cose da rivedere ma voglio comunque fare i complimenti a Max ed alla red Bull, oltre al bel sorpasso penso che avessero un ottimo passo. Da parte nostra cercheremo di caprine di più per fare meglio in futuro”.

Sulla strategia della squadra, Piastri ha invece dichiarato: “E’ stata una situazione difficile ma purtroppo la VSC si è rivelata sincronizzata con le strategie di Lando e Max. Con gomme dure nell’ultima ripartenza ho faticato parecchio, e pur facendo del mio meglio per mantenere il secondo posto non avevo molta aderenza. Ci ho provato ma non potevo resistere ed il ripasso di Lando è stato inevitabile. Ad ogni modo non mi potevo arrendere senza almeno tentare di combattere.”

Julian D’Agata