Norris McLaren GP Cina 2024
Credits: McLarenF1

Un Lando Norris in forma smagliante riporta la McLaren sul podio, in un Gran Premio, quello di Cina, segnato con la penna rossa dal team di Woking. L’ottima prestazione del pilota britannico non è stata affiancata da una prova altrettanto positiva di Oscar Piastri, condizionato nella seconda metà di gara da un grosso danno alla sua monoposto.

Norris stupisce: dai 30 secondi di gap da Ferrari stimati alla vigilia al podio 

La McLaren esce rinvigorita dal Gran Premio di Cina dopo che nella tappa precedente, in quel di Suzuka, il risultato era stato deludente su una pista ritenuta, almeno sulla carta, amica. Lando Norris, che nel pre-gara riteneva fuori portata il podio, ha sorpreso sé stesso ed il team, chiudendo in modo insperato in seconda posizione. 

La #4, favorita dalla doppia safety car nelle fasi centrali della corsa, ha dimostrato un passo chiaramente superiore alle Ferrari e simile se non a tratti migliore alla seconda Red Bull di Sergio Perez. La neutralizzazione della corsa, che ha spinto la gran parte del gruppo ad optare per una sola sosta, è stata la ciliegina sulla torta, visto che Norris si ritrovava al via del GP con un solo set di gomme medie nuove (usate al via). Nel post gara il britannico ha dichiarato:

Non mi aspettavo sicuramente una gara come quella di oggi – le sue parole all’emittente nazionale Sky Sport F1 – credo che le condizioni più fredde ci abbiano aiutato molto. Non abbiamo stravolto la macchina rispetto a ieri ma questi ci hanno aiutato molto sul passo. Una volta liberatomi di Fernando ho potuto concentrarmi sul ritmo e mi son sentito molto bene.

L’aggiornamento di Miami? È una pista con molte parti lente e non credi ci aiuterà molto in quest’area ma comunque sono entusiasta dello sforzo fatto in fabbrica per farci avverare nuovi pezzi già alla prossima gara.

Gara condizionata da un danno al diffusore per Piastri

Un risultato che permette a Lando Norris di rafforzare la quinta posizione in campionato mentre resta il rammarico per l’altro lato del box. Oscar Piastri ha accusato un pesante danno alla vettura durante la corsa, che ha pesantemente condizionato il ritmo della seconda metà di gara. Vista la prestazione di Norris, il talento australiano avrebbe almeno potuto impensierire il duo Ferrari.

Oscar è stato comunque capace di difendersi da una Mercedes di Lewis Hamilton in grandissima difficoltà, mentre nulla ha potuto contro un Fernando Alonso in rimonta furiosa nei giri finali. 

Piastri vede così assottigliarsi il gap su George Russell, sceso a cinque punti con i quattro guadagnati dal britannico. Resta comunque di positivo il ritmo che, al netto del danno al diffusore, era chiaramente superiore alle due W15, anche su una pista che lasciava più di un dubbio alla storica scuderia inglese.

Come anticipato da Lando Norris, Miami sarà teatro del primo pacchetto di sviluppi per la McLaren, che così come Ferrari e Mercedes non ha ancora montato significative novità sulla vettura 2024 rispetto alla monoposto che ha preso parte ai test invernali. 

La MCL36 ha una stretta connessione con la vettura che lo scorso anno ha debuttato nel suo concetto rivisto in Austria, trovando nei curvoni ad alta velocità il suo punto di forza mentre nella top speed e nelle curve lente a gomito le aree su cui concentrare gli sviluppi.

Samuele Fassino