Carlos Sainz, impegnato con la Ferrari nelle qualifiche Sprint del GP di Cina. © Ferrari Media Centre
Carlos Sainz, impegnato con la Ferrari nelle qualifiche Sprint del GP di Cina. © Ferrari Media Centre

Le due Ferrari concludono in terza e in quarta fila le prime qualifiche del weekend del GP Cina di F1, quelle valide per la Sprint Race. Carlos Sainz si piazza infatti al quinto posto, mentre Charles Leclerc è solo settimo. Le incerte condizioni meteo, oltre alla sola sessione di prove libere disputata al mattino, non rendono però possibile dare un vero giudizio sulla prova delle due vetture di Maranello.

Libere del GP Cina poco significative per Ferrari

Già le prove libere non erano state particolarmente significative: le due Ferrari avevano infatti occupato una “settima fila” virtuale, con Leclerc tredicesimo e Sainz quattordicesimo, poiché si era deciso di non simulare la qualifica, ma di limitarsi a prove di passo gara salvando anche delle gomme. Con solo un'ora di qualifica e con anche i programmi della Sprint da fare, capire esattamente le gerarchie delle varie squadre sembra essere estremamente difficile per gli addetti ai lavori, e la Ferrari, che si è nascosta più degli altri, sembra essere ancora un'incognita.

Qualifiche bagnate, valori in campo incerti

Neanche le qualifiche sprint hanno fornito delle risposte chiare. Si può verosimilmente dedurre che la Red Bull sia ancora, ovviamente, la prima forza, anche se stranamente per la prima volta da diversi anni Verstappen non è stato una furia sotto la pioggia; mentre per quanto riguarda la posizione della Ferrari, forse si può ipotizzare dietro alla McLaren, almeno in qualifica. Anche se in questo caso si può fare lo stesso discorso che poi si è visto a Suzuka, con una Ferrari che potrebbe essere indietro solo sul giro secco, per poi essere davanti in gara.

Carlos Sainz ha dichiarato:

È stata una sessione complicata: abbiamo superato SQ1 ed SQ2 senza difficoltà ma in SQ3 è arrivata la pioggia e, montate le Intermedie, abbiamo faticato parecchio con le gomme posteriori dal momento che non siamo riusciti a mandarle correttamente in temperatura.
Se la Sprint Race domani sarà bagnata non sarà facile per noi, ma le previsioni parlano di una probabilità più elevata per condizioni di asciutto. In ogni caso, cercheremo di recuperare posizioni al mattino e ci prepareremo al meglio per le qualifiche del pomeriggio.

Queste invece le parole di Charles Leclerc al termine della sessione:

Ho perso la macchina in curva 8 nel corso del SQ3 e questo ha compromesso il mio pomeriggio, anche se non credo che avrei potuto fare molto meglio di così.
Oggi abbiamo visto dei progressi sul fronte della preparazione del giro in condizioni di asciutto e questo è positivo. Daremo tutto nella Sprint Race di domattina e poi faremo reset per le qualifiche del pomeriggio.

Per quanto riguarda i piloti, Sainz ottiene la quinta posizione a due secondi da un Norris che oggi ha semplicemente fatto un capolavoro. Più staccato invece Leclerc, settimo a 2.6, a cui tutto sommato è comunque andata bene perché è riuscito a rimettersi in pista senza danni dopo aver toccato le barriere. Non una prestazione particolarmente brillante per il monegasco, mentre per Sainz si può quantomeno considerare discreta per aver messo tra sé e il compagno  di team Sergio Perez. Domani sarà un altro giorno, con la Sprint Race e con le qualifiche per il GP, e potrebbero ribaltarsi i valori in campo, ma, soprattutto, potrebbe finalmente vedersi il potenziale di una Ferrari che, finora, non sembra essersi mostrata pienamente.

Alfredo Cirelli