Griglia rivoluzionata per il Gran Premio del Belgio di domenica: ben sei piloti dovranno scontare delle penalità per sostituzione delle loro Power Unit. Le anticipazioni del weekend avevano già fatto intendere una partenza dal fondo per i due contendenti al Titolo Max Verstappen e Charles Leclerc. A questi però si aggiungeranno anche Esteban Ocon, Lando Norris, Mick Schumacher e Valtteri Bottas.

UN REGOLAMENTO FIN TROPPO SEVERO?

Più di un terzo della griglia sarà in penalità, e ciò potrebbe cambiare gli scenari in vista dei 44 giri di gara. Da una parte troviamo i motorizzati Ferrari che montano la nuova Power Unit per omologare le parti ibride aggiornate al 2023, ma non è la prima volta che la griglia del GP del Belgio viene rivoluzionata dalle penalità per sostituzione delle componenti. Essendo molto difficile rispettare con parsimonia il planning della FIA nell’effettuare l’intera stagione con soli tre propulsori, le squadre scelgono la pista di Spa per sbloccare la quarta unità e potersi permettere un fine stagione in tranquillità con la rotazione dei motori. Non si tratta infatti di una strategia Red Bull nei confronti della Ferrari, bensì, come dichiara il Team Principal Christian Horner, un aspetto già programmato all’inizio della stagione.

Il circuito di Spa, a fronte dei suoi sette chilometri, presenta lunghi rettilinei e configurazioni aerodinamiche molto diverse tra le vetture, per via della sua completezza di layout. Ragion per cui è meglio partire dal fondo qui piuttosto che nel prossimo appuntamento di Zandvoort, o persino a Monza, dove il drag la fa da padrone.

TRA SETUP E PIOGGIA: ECCO LA GARA CHE SI ASPETTANO LECLERC E VERSTAPPEN

Possiamo aspettarci quindi delle configurazioni diverse anche nello stesso team. Verstappen e Leclerc, chiamati a mettere una pezza domenica, potrebbero optare per un assetto più scarico, mentre Sainz e Perez hanno la facoltà di partire più avanti, scegliendo un setup che vada a conservare gli pneumatici. Proprio riguardo quest’ultimi, che tanto hanno fatto discutere in Ungheria, i primi dati della giornata di oggi confermano una difficoltà della gomma hard con temperature basse, ma non sono stati effettuati numerosi long run per via della pioggia arrivata negli ultimi minuti delle FP2. Difatti, la pioggia è sempre un tema centrale tra i boschi della pista belga, e ciò potrebbe cambiare le carte in tavola sin dalla qualifica di domani.

Infine, ultimo aspetto strategico da sottolineare è la possibilità di usufruire dei giochi di scia lungo i rettilinei, nel momento in cui il proprio compagno di squadra dovrà partire forzatamente dalle retrovie. Nello scenario per il Titolo, Verstappen è alla prima penalità stagionale per sostituzione componenti. Leclerc l’aveva subita già in Canada, così come Sainz in Francia. Ancora nulla per quanto riguarda Perez, ma la strategia Red Bull lascia presagire che toccherà anche al messicano.

Con una griglia ribaltata dalle penalità si aprono scenari anche per altri team, con la possibilità di partire più avanti. Rimane comunque un aspetto da non sottovalutare questo delle penalità per sostituzione delle componenti, il quale potrebbe risultare un ago della bilancia a fine stagione nella lotta ai Titoli Mondiali.

Antonio Fedele