Credits: Penske Entertainment, Joe Skibinski
Credits: Penske Entertainment, Joe Skibinski

A Portland Christian Lundgaard ha stabilito il tempo più veloce nelle qualifiche girando in  58.3939", ma partirà settimo, dopo aver utilizzato il quinto motore stagionale (insieme a Josef Newgarden e Santino Ferrucci) e aver ricevuto una penalità di sei posizioni in griglia per modifiche al motore non approvate prima delle qualifiche.

O'Ward in pole, Palou nelle barriere

Lundgaard non pensava di aver segnato il tempo migliore nella Fast-6 e ha lodato l'impegno della squadra che, in funzione della penalità ricevuta, lo ha messo nelle condizioni migliori di partenza disponibili in griglia. Dietro al battistrada si è fatto largo Pato O'Ward, accreditato di un riscontro cronometrico in  58.5343", ad un soffio dal compagno di squadra.

Il messicano di Arrow McLaren si presenta nella posizione migliore, avendo ereditato la partenza al palo, per mantenere vive le speranze di un assalto alla leadership in Campionato IndyCar: per il momento ricopre la seconda posizione in classifica e deve cercare di mantenere aperte le porte per giocarsi il titolo nelle gare finali di Milwaukee e Nashville. Sceso dalla monoposto ha dichiarato soddisfazione aggiungendo che "questa è stata la nostra pista più difficile l'anno scorso, abbiamo fatto un grande passo avanti".

Dietro al messicano partirà Felix Rosenqvist, seguito da Will Power e David Malukas, con Alex Palou che completa la Fast Six, nonostante la quinta posizione al via per la gara di domani. Proprio lo spagnolo, leader del campionato IndyCar con un ruolino di marcia invidiabile, ha bloccato i freni nell'ultimo tentativo, finendo nelle barriere di protezione. Dopo la gara di Portland, rimarranno solo due gare al termine del Campionato, quindi allo spagnolo potrebbe bastare una normale amministrazione nella gara di domani.

Come sempre, Portland non ha deluso. La sessione Fast 12 è stata un susseguirsi di emozioni, con Rosenqvist e Lundgaard in testa negli ultimi secondi e un testa a testa tra Alexander Rossi e David Malukas, concluso con il tempo migliore di quest'ultimo di solo 0,0163". Nel Gruppo 1 segnaliamo una bandiera rossa nei minuti conclusivi, innescata da Robert Shwartzman. A testimonianza della lotta al vertice Palou e O'Ward hanno concluso in testa rispettivamente il Gruppo 1 e il Gruppo 2.

Risultati

Credits: www.indycar.com
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Luca Colombo