MotoGP | GP Ungheria, Gara: doppia cifra per Márquez, Bezzecchi è 3°
Ennesima vittoria per il leader del mondiale, che ormai comincia a fare il conto alla rovescia. Sul podio Acosta e Bezzecchi, Bagnaia è 9°.

El diez della MotoGP: Marc Márquez è il centravanti del Motomondiale, così racconta la decima vittoria conquistata al Gran Premio dell'Ungheria. Altra batosta iridata per il #93 sugli inseguitori, sul podio lo seguono Pedro Acosta e Marco Bezzecchi.
Scatto dopo 10 giri e vittoria assicurata
La partenza non aveva sorriso particolarmente a Marc Márquez: bruciato da Marco Bezzecchi allo start, il fenomeno di Ducati ha rischiato il contatto in uscita di curva 2. Dopo aver perso la leadership, Márquez aveva provato ad incrociare la traiettoria per uscire meglio e beffare Bez: piccolo problema di timing per il leader del campionato, che ha rischiato di urtare il codone della RS-GP. Dovendosi così accontentare dell'inseguimento, Márquez ha marcato a uomo l'Aprilia #72 per il primo terzo della corsa. Il pressing si è poi fatto sempre più insistente, fino ai primi attacchi: come al Red Bull Ring, Bezzecchi si è mostrato duro a morire. Il riminese ha resistito, ma il sorpasso all'interno è arrivato all'undicesimo passaggio del GP d'Ungheria. Uno scatto verso la porta avversaria per Márquez, da centravanti puro, per prendersi la decima vittoria di un 2025 che è diventato ormai indescrivibile.
Dietro l'inarrivabile #93 c'è la KTM con Pedro Acosta: non era certo un segreto che il pilota di Mazarrón fosse in forma al Balaton Park Circuit, come già dimostrato il venerdì. Gli errori nella qualifica e nella Sprint hanno messo a rischio il weekend del #37, che ha poi raccolto alla grande in gara. Così come il vincitore, Acosta ha superato Marco Bezzecchi in staccata per la terza posizione: il pilota Aprilia Racing ha probabilmente pagato la scelta della Soft al posteriore, ma rimane il quarto podio della stagione e terzo consecutivo.
Si rivede Martín, Bagnaia è 9°
Finalmente si rivede Jorge Martín a lottare per le posizioni di vertice: il campione del mondo in carica, rientrato a Brno prima della pausa estiva, era sembrato fin da subito a proprio agio con la RS-GP. I primi risultati si sono visti in terra magiara, dove Martín si è preso di forza la 4ª posizione al termine di una gara in crescendo, terminata con l'attacco a Franco Morbidelli. Il rappresentante del team Pertamina Enduro VR46 Racing Team è 6° al traguardo al termine della bagarre con il rivale-amico Luca Marini. Il pilota HRC si è infilato all'interno dell'italo-brasiliano in una delle innumerevoli chicane al penultimo giro. Morbidelli ha dovuto tagliare la chicane, ma la Direzione Gara gli ha fatto cedere la top 5 al pesarese.
Ancora KTM in top 10: oltre al podio di Acosta, il costruttore di Mattighofen piazza anche Brad Binder e Pol Espargaró all'interno dei 10. Il sudafricano ritrova la strada dopo un venerdì che lo ha visto chiudere ultimo, mentre il tester spagnolo onora l'impegno con una grande prestazione. Nono e con un Long Lap Penalty Francesco Bagnaia, protagonista di una partenza più che incoraggiante ma poco di più. Stessa sorte per Fabio Quartararo, 10° al traguardo. Solo 14° Álex Márquez, caduto al primo giro così come Enea Bastianini (ritirato). Sfortunato Fabio Di Giannantonio: dopo il bel podio della Sprint, la Desmosedici del romano ha subìto un problema tecnico nel giro di ricognizione. Diggia è stato così costretto ad andare ai box per cambiare moto e partire dalla pit-lane. Al termine della corsa è 15°.
MotoGP | GP Ungheria: i risultati della Gara

Valentino Aggio
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