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Nick Cassidy vince l'ultima gara stagionale del mondiale di Formula E, la seconda svoltasi nel week-end conclusivo di Londra. In una prova partita con ben un'ora e mezza di ritardo a casa della forte pioggia abbattutasi sulla capitale londinese, il neozelandese della Envision, partito dalla pole, ha regolato il connazionale Mitch Evans, mentre al terzo posto si è piazzato il neo-campione del mondo Jake Dennis. Con questo successo, Cassidy si è assicurato il titolo di vice campione del mondo battendo proprio Evans, mentre la Envision ha conquistato il campionato costruttori.

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Cronaca della gara

Le vetture effettuano i primi giri dietro la Safety Car per via della forte pioggia che si è abbattuta sul circuito. Essa però, essendo un tracciato semi indoor, colpisce solo metà della pista, con condizioni estremamente variabili tra i vari settori. Dopo cinque giri in queste condizioni, però, esce la bandiera rossa, con i piloti che si lamentano delle condizioni. Dopo 40 minuti provano ad effettuare un nuovo tentativo di partenza, ma dopo altri due giri dietro la Safety Car le vetture ritornano ai box, in seguito ad un'altra bandiera rossa.

Alla fine si riparte dopo altri 40 minuti, con un'ora e mezzo di ritardo rispetto a quanto programmato. Dopo altri due giri dietro la Safety Car, finalmente al termine del settimo giro la seconda gara di Londra della Formula E parte con rolling start, con Cassidy che precede Evans, Dennis, Nato e Vandoorne. Subito il belga e Bird prendono il primo Attack Mode, rispettivamente da due e da sei minuti. Cassidy e Evans sembrano involarsi sin da subito, mentre dietro Nato passa Dennis. Ne approfitta Evans, che prende l'Attack Mode da sei minuti e resta secondo. Lo stesso fa Nato, che ritorna dietro l'Andretti del campione del mondo. Cassidy e Dennis prendono la potenza extra al giro seguente, il decimo, e lo stesso fa Vandoorne, che così termina le attivazioni da scontare.

Nel corso del giro 11 Nato prende anche il secondo Attack Mode, rimanendo quarto. Cassidy e Evans nel frattempo aumentano il loro margine nei confronti di Dennis, che oltre a girare piano è anche in crisi di energia. Al giro 14 Evans prende il secondo Attack Mode, da due minuti, e prova a ricucire sul connazionale: tuttavia, il surplus di potenza, se aiuta nel tratto indoor asciutto, si rivela sicuramente un handicap nella sezione esterna, decisamente allagata. Al giro dopo anche Cassidy prende il secondo Attack Mode, da sei minuti, e lo stesso fa Dennis. Una volta esaurito l'effetto della potenza extra, Cassidy inizia però a perdere terreno nei confronti di Evans, anche se entrambi sono comunque più di mezzo secondo al giro più veloci di Dennis. Con l'asciugarsi della pista sembra che Evans si trovi meglio, e giro dopo giro si fa sotto, specie nel secondo settore, quello bagnato.

Quando sembra che Evans possa attaccare Cassidy, il leader della gara inizia però a spingere, soprattutto nei quattro giri aggiunti per le Safety Car. Il pilota della Jaguar ha infatti consumato più energia, e deve quindi gestire la potenza. Vince quindi Nick Cassidy con un flag to flag, e si prende anche il titolo di vicecampione del mondo. Sul podio con lui anche Evans e Dennis, che conclude con il dodicesimo podio stagionale un'annata meravigliosa.

Classifiche finali

Classifica di Gara 2 a Londra di Formula E.© alkamelsystems.com Classifica di Gara 2 a Londra di Formula E.© alkamelsystems.com[/caption]

Finisce così la nona stagione della storia della Formula E, con Jake Dennis campione del mondo con 229 punti, mentre Cassidy alla fine ha battuto Evans per la seconda piazza, 199 a 197. La Envision ha vinto il mondiale costruttori, il primo per loro, con 304 punti, contro i 292 di Jaguar e i 252 di Andretti. Appuntamento quindi alla Season 10, con i test pre-stagionali che verranno disputati ad ottobre, mentre la prima gara sarà, come di consueto a gennaio, con l'E-Prix di Città del Messico.

Alfredo Cirelli